GESTIONE BIO-ENERGETICA (UTE Cividale del Friuli)

1° INCONTRO (10 ottobre 2024)

CHI REALMENTE SIAMO? 

Non dobbiamo aver premura di rispondere. È importante essere estremamente sincero con noi stessi. Non diamo risposte affrettate. 

Forse ci sta venendo in mente il nostro nome e cognome. 

Ma noi non siamo il nostro nome, perché esso è solo una parola che i nostri genitori hanno associato alla nostra persona. 

Non siamo nemmeno l‟insieme delle relazioni sociali in cui ci troviamo a interagire. 

Probabilmente ci sta venendo in mente la nostra struttura bio-psichica, il nostro corpo. Ma abbiamo notato come muta il nostro corpo negli anni? Abbiamo confrontato la nostra immagine attuale con quella del passato? 

Chi siamo noi? Siamo gli stessi di quando eravamo nella culla, o di quando frequentavamo l‟asilo o le scuole elementari? Non ci accorgiamo quanto ora siamo diversi da quelli di allora? Esercitiamo la professione di operaio, casalinga, medico, avvocato, manager, dentista, ecc? 

Ma quello o quella non siamo noi: è solo il nostro ruolo nella società! Noi non siamo quello che facciamo, siamo e basta. Il ruolo è un insieme di momenti relazionali della nostra vita, ma non ci identifica in profondità. Esso è piuttosto una maschera, e noi spesso ci identifichiamo troppo in esso. 

Allora chi siamo? 

Anche ora che stiamo pensando siamo in continua mutazione: il sangue circola e rimpiazza le cellule morte, il 

sistema neuronale muta e si adatta alle circostanze, la nostra stessa mente ha continuamente prospettive diverse, anche se a noi non sembra. Basta solo qualche particolare cui diamo poca importanza, e la nostra coscienza elabora percezioni diverse dalle precedenti, anche se impercettibili. Il nostro “io” pensante, è sempre diverso da quello che avevamo un attimo fa. 

Quindi, non siamo mai uguali a quelli di prima. 

Chi realmente siamo? 

Siamo uno dei quasi sette miliardi di uomini che abitano sulla terra (un numero esiguo a confronto di quello delle stelle del cielo). 

Però, anche se in qualche modo ci diversifichiamo dagli altri perché siamo sempre unici ed irrepetibili, rimaniamo ancora un mistero a noi stessi. 

Proviamo con la fantasia a cancellare l‟umanità intera che ci circonda. Rimaniamo soli, ma ancora con i piedi a terra. 

Chi siamo senza gli altri uomini? 

Sempre con la fantasia, proviamo a immaginare di annullare la terra e di poter rimanere vivi ma sospesi nello spazio. 

Chi siamo senza la terra? 

Ora tentiamo con un ulteriore colpo di fantasia, ad eliminare tutto ciò che vediamo nel cielo, compresa la luce. 

Chi siamo senza l‟Universo? 

Mentre pensiamo, ci stiamo accorgendo che la risposta sincera è difficile, misteriosa, e presuppone un punto di riferimento saldo, immutabile, eterno… 

 

VIDEO E PAGINE WEB SUGGERITI

NELL’ALDILÀ CHI REALMENTE SAREMO?   https://www.youtube.com/watch?v=ntmQveHOB4c

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