Oggi assistiamo ad un aumento esponenziale delle morti improvvise, anche di giovanissimi. Quelli che muoiono così sono davvero preparati alla venuta del Signore? Per una visione spirituale dell’esistenza è più importante farsi questa domanda, piuttosto che soffermarsi solamente sulle motivazioni di fondo, cosa di per sé doverosa e giusta. Gli anziani sanno che, data l’età, può capitare a loro in ogni momento, quando il Signore decide. Ma i meno anziani e giovani rimangono sbigottiti di fronte al fatto che possano essere colpiti anche loro stessi sempre più frequentemente. Sono davvero pronti alla venuta improvvisa del Signore? Ecco perché è urgente che ognuno di noi preghi per tutti..giovani ed anziani. Qualè il messaggio fondamentale di Fatima? Conversione e preghiera. Ma pochi lo prendono sul serio. Tantissimi giovani non sanno nemmeno cos’è Fatima. Ricordiamo che Santa Giacinta, una delle tre veggenti, è stata molto impressionata durante la visione dell’Inferno dove vedeva cadere tantissime persone nelle profondità degli abissi infuocati. Offriva al Signore più sacrifici possibili per salvare più anime possibili. Questi,se ci pensiamo bene, sono gesti di purissimo amore che il Signore gradiva moltissimo e che utilizzava per la salvezza delle anime. Chissà quante ne ha salvate! Non dobbiamo credere che queste cose costituiscano un semplice pietismo. La Madonna non lo ha fatto senza considerare l’età giovanissima dei veggenti. Oggi simili eventi andrebbero contro la moderna pedagogia, per il trauma che hanno causato. Ma ragioniamo: Un’ anima dannata lo sarà per sempre.. se l’ è voluta, ma non potrà mai cambiare la dimensione catastrofica in cui si trova.. Non potrà mai sperare di salvarsi. Per sempre senza vedere Dio, tra atroci dolori e rimpianti. E questo non è un trauma ancora più grosso della visione avuta dai pastorelli? Sapere che un sola anima si dannerà per sempre, per chi è sensibile, è molto peggio di un trauma. Possiamo rimanere indifferenti dicendo che se l’è voluta? La Madonna ha detto chiaramente che le anime si dannano perché non c’è nessuno che prega per loro. Capiamo la responsabilità che abbiamo gli uni verso gli altri?
Oggi assistiamo ad un aumento esponenziale delle morti improvvise, anche di giovanissimi. Quelli che muoiono così sono davvero preparati alla venuta del Signore? Per una visione spirituale dell’esistenza è più importante farsi questa domanda, piuttosto che soffermarsi solamente sulle motivazioni di fondo, cosa di per sé doverosa e giusta. Gli anziani sanno che, data l’età, può capitare a loro in ogni momento, quando il Signore decide. Ma i meno anziani e giovani rimangono sbigottiti di fronte al fatto che possano essere colpiti anche loro stessi sempre più frequentemente. Sono davvero pronti alla venuta improvvisa del Signore? Ecco perché è urgente che ognuno di noi preghi per tutti..giovani ed anziani.
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