E’�NATO�IL�PRIMO�PORTALE�DI�MUSICA�CRISTIANA�CONTEMPORANEA
Presentazione�di�Carlo�Climati�(Giornalista-Scrittore)
Una�buona,�bella�e�confortante�notizia�sta�circolando,�in�questi�
giorni,nel�mondo�di�Internet.�Il�sito�”Informazione�musica�
cristiana”
(http://www.informusic.it)�è�stato�completamente�rinnovato,�
diventando�un�vero�eproprio�portale:�il�primo�portale�di�musica�
cristiana��contemporanea�in Italia.��

Curatrice�dell’iniziativa�è�Paola�Maschio,�moglie�di�Roberto�
Bignoli,�unodei�più�noti�cantautori�cattolici,�autore�di�brani�che�
hanno�fatto�il�giro del�mondo,�come�”Concerto�a�Sarajevo”,�
“Ballata�per�Maria”�e�”Ho�bisogno�di te”.
Da�alcuni�anni�Paola�si�dedica,�con�molto�amore,�alla�famiglia�
(è mamma�di due�bellissime�bambine!)�e�all’aggiornamento�di�
un�sito�interamente dedicato�alla�musica�cristiana.�
Oggi�questo�sito�ha�compiuto�un�ulteriore passo,�
trasformandosi�in�un�autentico�notiziario�”on�line”� e�proponendosi come�punto�di�riferimento�per�tutti:�dagli�addetti�
ai�lavori�(musicisti, discografici,�critici�musicali)�ai�semplici�
appassionati.

Basta�un�semplice�”clic”�con�il�mouse�per�essere�catapultati�in�
un�mare�dinotizie�d’attualità�sulla�musica�di�ispirazione�cristiana,�in�Italia�e�nel mondo:�
articoli,�biografie,�foto,�novità�discografiche,�segnalazioni�di
concerti,�libri�specializzati,�videoclip�e�collegamenti�ad�altri�link
interessanti.��

Fino�a�qualche�anno�fa,�la�”Christian�music”�era�un�genere�
riservato�a pochi.�Oggi,�invece,�stiamo�assistendo�ad�una�
vera�e�propria�esplosione�di questo�genere.�Il�cuore�di�tanti
ragazzi,�finalmente,�batte�per�quegliartisti�che�hanno�scelto�di�
utilizzare�il�linguaggio�universale�del�rock,
della�”dance”�e�della�canzone�d’autore�per�proporre�messaggi�
in�favore della�Vita�e�del�Vangelo.

La�musica�si�può�considerare�un�grande�”spot�pubblicitario”,�
capace�di raggiungere�il�cuore�di�milioni�di�persone.�I�suoi�
messaggi�sono�in�grado di�influenzare�le�mode,�i�pensieri,�i�
comportamenti�della�gente.�

Non�a
caso,�tanti�ragazzi�sono�soliti�scrivere�sui�propri�diari�i�testi�delle
loro�canzoni�preferite,�assimilandone�i�contenuti.
Per�questa�ragione�è�importante�che�esistano�iniziative�come�
il�portale sulla�musica�cristiana:�per�lanciare�nello�sconfinato�
mare�di�Internet�un”messaggio�in�bottiglia”�diverso�e�
controcorrente,�all’insegna�di un’autentica�ricerca�della�bellezza�
dell’arte.�

Oggi�esistono,�certamente,�tanti�pessimi�cantanti�che�sembranoconquistare facilmente�le�pagine�dei�giornali�con�il�trucco�
del�cattivo�gusto.�
E’ sufficiente�una�bestemmia,�un�inno�alla�droga,�un�bacio�
contro-natura�sottoi�riflettori�per�farsi�pubblicità,�vendere�dischi�e�mascherare�la�propria mediocrità�artistica.

Come�fronteggiare�questo�fenomeno?�La�giusta�strada�da�
percorrere�non�è quella�delle�condanne�in�pompa�magna,�che�
il�più�delle�volte�finiscono�per fare�il�gioco�dei�cantanti�più�
disgustosi.�La�soluzione�sta�nell’abituare�i giovani�al�consumo�
critico.�

I�ragazzi�non�devono�”bere”�in�modo�passivo�tutto�ciò�che�dicono�certi�divi della�musica�rock.�Dobbiamo�aiutarli�a�riflettere,�a�
capire,�a�rifiutare chi�promuove�la�non-cultura�dello�”sballo”,�
della�violenza,�del�satanismo�e della�vita�spericolata.

Il�portale�sulla�musica�cristiana�contribuirà�a�puntare�i�riflettori�su
artisti�di�ben�altro�valore.�Regalerà�sogni,�entusiasmi�
e�speranze,illuminando�quel�buio�angosciante�che�certi�
oscuri�burattinai dell’industria�discografica�vorrebbero�proporre�
ai�giovani,�nel�nomedell’unico�dio�che�essi�conoscono:�il�denaro.

La�buona�musica�esiste.�Basta�cercarla.�Il�portale�sulla�musica�cristiana sarà�sicuramente�un’ottima�”bussola”,�per�aiutarci�a�
trovarla.�

Carlo�Climati�