Gli altari
All’interno della basilica gli altari sono sei, oltre a quello della Vergine delle Grazie. Il più antico è il primo entrando a destra, attualmente dedicato alIa Madonna dei Sette Dolori. Costruito in onore di sant’Antonio di Padova dalla omonima confraternita ne1695, e di stile barocco, con marmi policromi, opera del lapicida Girolamo Prodolone di Udine.
Il secondo a destra, attualmente privo della mensa, è l’altare detto del Crocifisso. In marmo bianco, di stile classico, fu costruito nel 1801 dal lapicida Michele Zuliani detto Lessani di Udine, allievo dell’architetto Giorgio Massari.
Nel disegno volle imitare l’altare del1a Vergine del1e Grazie, che sta di fronte ed è opera del suo maestro.
Gli altri tre altari, il terzo a destra, dedicato ai Sette Santi Fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria, custodi del santuario,
il primo a sinistra, dedicato alle Sante Reliquie,
L’altare delle Reliquie è cavo nei due pilastri e sotto la mensa, per lasciar spazio all’ esposizione degli artistici reliquiari, conservati nel santuario e in gran parte donati dalle monache Clarisse, rifugiatisi nel convento nel 1866.
e il terzo a sinistra, dopo la cappella delle Grazie, dedicato a san Pellegrino, protettore dei malati di tumore, furono disegnati dall ‘ architetto Valentino Presani ed eseguiti dai lapicidi Vidussi per la parte architettonica e Antonio Baldissera per gli ornati che decorano i pilastri, i fregi e la mensa, fra il 1845-1849.
Anche le statue ai lati degli altari, i gruppi di angeli alle sommità, le tele soprastanti con gli affreschi in chiaroscuro erano previsti dal progetto.
L’altare maggiore è opera del maestro Giuseppe Gregorutti di Udine. Venne collocato nel 1893, in sostituzione di quello precedente, opera di Michele Zuliani detto Lessani nel 1798, ora nella chiesa di Pradielis (Udine).
Fu consacrato il 19 maggio 1901 dall’ arcivescovo di U dine monsignor Zamburlini.