“È preferibile soffrire guardando alle proprie macerie che godere delle proprie costruzioni.” Signore, oggi mi sento indifferente e vuoto, ebbene, oggi il mio canto per te è l’indifferenza e il vuoto e quel senso di disagio, di incompletezza in tutto quello che vivo.

Ma tu vivi in questa situazione, e di questa situazione di nausea. Tu sei capace di farne elemento di maturazione, elemento di salvezza, elemento di liberazione, perfino fonte di gioia.

Credo in questo. Se non credessi in questo tutto sarebbe annullato, annichilito, vano, tutto sarebbe frutto della mia iniziativa e quindi effimero e fragile, velleitario, esile, labile. Mea culpa: è cosa buona e giusta riconoscere la propria nullità.

Tutto nasce dal nulla. I nostri limiti non sono impedimenti all’opera di Dio, come il nulla non ha impedito la Sua creazione. Però occorre che siano limiti da noi accettati.

E riproposti e trascesi in speranza nella fede.

(24 agosto 1983 p. 283)

 

SEGUIMI:

Mondocrea: http://mondocrea.it

Facebook https://www.facebook.com/pierangelo.piai

Instagram https://www.instagram.com/pierangelopiai

Se volete essere aggiornati sui nuovi video che realizzo (quasi 5000) iscrivetevi al mio canale youtube “UNIVERSO INTERIORE piaipier”:    / piaipier  

Chi desidera può diventare membro della confraternita “COMUNIONE DEI SANTI” (può così ricevere e dare solidarietà nella preghiera tra i membri).

Basta iscriversi al canale “UNIVERSO INTERIORE piaipier”:    / @piaipier   a cura di http://mondocrea.it

 

PER LE DONAZIONI: https://www.paypal.com/paypalme/piaipi