Dio ci dona infiniti segni della sua presenza, è “retto” anche chi lo riconosce, ma non è retto chi rifiuta la Verità per principio ed ostinatamente, nonostante molte evidenze.

Anche se uno dovesse mantenere comportamenti corretti con il prossimo (bisognerebbe conoscere le reali intenzioni di questa correttezza!), ha il dovere di dare la dovuta lode al Dio Creatore e Signore.

Comunque, Dio è il vero giudice e nessuno di noi può permettersi di giudicare il prossimo.

Se effettivamente uno accoglie gli altri con cuore sincero, ma non riesce a credere in Dio, nonostante lo desidererebbe, il Signore considererà tutto (“Ciò che fate agli altri l’avete fatto a me) e quindi potrebbe accogliere anche lui tra le sue braccia.