
Nella Chiesa cattolica si fa una chiara distinzione tra adorazione e venerazione. Questa distinzione è fondamentale per comprendere il culto dei santi e degli angeli nella nostra fede.
Adorazione (latria): riservata solo a Dio
L’adorazione, o latria, è l’atto di culto supremo che si rivolge esclusivamente a Dio: al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. È un riconoscimento della Sua infinita perfezione, onnipotenza e misericordia. Come afferma il Catechismo della Chiesa Cattolica:
«L’adorazione è la prosternazione dello spirito davanti al “re della gloria” e il silenzio rispettoso al cospetto del Dio, “sempre più grande di noi”» (CCC, §2628).
Questo tipo di culto è riservato unicamente a Dio e non può essere rivolto a nessun’altra creatura.
Venerazione (dulia): onore ai santi e agli angeli
La venerazione, o dulia, è l’onore reso ai santi e agli angeli. È un riconoscimento della loro santità e del loro esempio di vita cristiana. Non si tratta di adorazione, ma di rispetto e ammirazione per coloro che hanno vissuto in modo esemplare la fede. In particolare, alla Vergine Maria è riservata una forma speciale di venerazione chiamata iperdulia, data la sua unica relazione con Dio come Madre di Gesù.
La comunione dei santi
La Chiesa insegna la realtà della “comunione dei santi”, che è la comunione spirituale tra i fedeli in Cristo, sia viventi che defunti. I santi, già nella gloria di Dio, intercedono per noi, e noi possiamo chiedere la loro intercessione. Questa comunione non diminuisce l’unicità della mediazione di Cristo, ma la manifesta attraverso la solidarietà tra i membri del Corpo di Cristo.
Il ruolo delle immagini
Le immagini dei santi e degli angeli servono come strumenti per elevare la mente a Dio. Come afferma il Catechismo:
«Gli atti di culto non sono rivolti alle immagini considerate in se stesse, ma in quanto servono a raffigurare il Dio incarnato» (CCC, §2132).
Quindi, la venerazione delle immagini non è idolatria, ma un modo per onorare coloro che ci conducono a Dio.
In sintesi:
Adorazione (latria): riservata solo a Dio.
Venerazione (dulia): onore ai santi e agli angeli.
Iperdulia: venerazione speciale per la Vergine Maria.
Questa distinzione ci aiuta a mantenere il culto puro e centrato su Dio, riconoscendo al contempo l’esempio e l’intercessione dei santi e degli angeli nella nostra vita di fede.