Dal libro “COME CI VEDONO DALL’ ALDILÀ” (prima parte del capitolo sulla santa)
Era stata faticosa quella prima giornata di ottobre per Luca. Prima del Vespro si ritirò nella sua cella e cominciò a leggere alcuni brani della “Storia di un’Anima”, l’autobiografia di Santa Teresa di Lisieux che non abbandonava mai. Ricorreva la sua festa e voleva onoraria riflettendo sul suo messaggio.
Improvvisamente un’insolita armonia lo distolse da quella lettura. Non capiva da dove provenisse. Poi intravide un lunghissimo corteo di candide anime giubilanti che avanzava da nubi luminose.
Dall’armonioso corteo si staccò improvvisamente una bambina che si avvicinò a Luca continuando a disseminare petali di rosa lungo il suo cammino.
Il suo volto infantile era radiante ed in esso il veggente riconobbe subito quello di Teresina di Lisieux.
– Santa Teresina di Lisieux…Sei proprio tu? La “Santa delle rose”?
– Si Luca. Sono io: sono la bambina del Padre Creatore che così mi ha predestinata per sua grazia
— Teresina…da quando cominciai a leggere “Storia di un’anima” capii subito che tu saresti stata il mio angelo custode. Non avrei mai pensato che la piccola via che tu suggeristi avrebbe potuto condurre nelle alte vette della contemplazione!
1) Iddio, nella sua infinita misericordia, m’ha destinata a spianare la strada ai numerosi piccoli che come te non avrebbero mai potuto intraprendere la difficilissima via della croce. Si…la santità non è un privilegio di pochi! Ogni uomo è destinato ad essere santo. “Siate perfetti…come perfetto è il Padre mio che è nei Cieli.
– Provo una gioia immensa nel vederti così glorificata…
2) La mia unica preoccupazione è stata la volontà del mio Signore e la mia mio che è nei cieli” !
La mia vera attività spirituale consisteva nel desiderare la salvezza delle anime”
– Teresina…leggo spesso i tuoi manoscritti che mi aiutano a capire certe cose pratiche della vita spirituale. Tu fin dall’infanzia sentivi chiaramente che Iddio ti chiamava al monastero. Aiutami a capire qual’è la mia chiamata…
3) Luca…non credere che il monastero sia stato per me un luogo di delizie terrene. Dio solo sa quello che ho sofferto. Ma io desideravo proprio soffrire per poter amare meglio il mio sposo…
– Perdonami le mie domande insensate, ma ho tanto bisogno di luce! Spesso il monastero mi sembra un luogo così inutile…un rifugio per chi è debole e non sa affrontare le realtà della vita… ma poi mi ravvedo… soprattutto
quando leggo i tuoi manoscritti! Quale utilità ha avuto per la tua salvezza?”
4) Enorme, Luca, enorme. vedi…io sono stata allevata in una famiglia che mi poneva sempre al centro dell’attenzione e tutti i familiari avevano mille riguardi nei miei confronti.
Ero vezzeggiata e amata, soprattutto dopo l’entrata in monastero della mia sorellina Maria. Ebbi la grande grazia, durante una grave malattia, di ricevere il sorriso della Madonna e guarii miracolosamente.
Da allora sono sempre stata assillata dal desiderio di piacere al mio buon Padre e ho subito pensato al monastero come palestra spirituale.
In quel luogo il mio unico pensiero era rivolto solo alla Fonte della santità. Non credere che io vivessi come un angelo incorporeo…sono sempre stata terribilmente tentata contro la fede e le mie consolazioni spirituali erano ben poche.
Spesso mi chiedevo: mi sono privata delle consolazioni famigliari ed ora non ho neanche quelle spirituali…c’era da impazzire! Ma non ho mai desiderato di uscire da quella situazione perchè sapevo che il Regno dei Cieli è fatto per i “violenti” e che solo abbracciando la croce si può diventare fratelli di colui che l’ha subita per amore nostro!
– Ma…come hai potuto superare momenti cosi terribili?
5) Lo Spirito non abbandona mai colui che lo serve e al momento opportuno concede sempre le luci necessarie per superare i momenti più bui! Mi rendevo conto di essere piccola e fragile. Ma mi sosteneva la coscienza dell’infinito amore misericordioso del Signore. Nulla di ciò che esiste è inutile: Dio ha creato il leone e l’agnello, la balena e il pesciolino. In un prato coesistono i gigli e i tulipani ma anche le umili pratoline…mi sentivo una pratolina che il buon Creatore non disdegnava di guardare. Se l’amore di Dio è infinito, inimmaginabile, fuori dalla nostra percezione, allora nulla disprezza di ciò che ha creato. E allora ho cominciato ad accettare la mia piccolezza e gli ho offerto tutta la mia fragilità.
— Sono cose molto belle, sublimi…ma…il loro pericolo consiste nel bloccare l’azione…nell’adagiarsi…
6) Oh…non in questo senso…no…Lo Spirito mi poneva di fronte alla realtà, alla mia personale realtà. Ognuno deve conoscere i suoi reali limiti. Quante volte mi contristavo per questo…e quanti scrupoli mi assillavano! Avrei
voluto imitare la mie sorelle missionarie e tutte coloro che operavano in giro per il mondo. Ma intuivo che il mio posto era li…nel cuore della Chiesa!
Come in un corpo tutti gli organi hanno la loro funzione, nel corpo della Chiesa mi sentivo una fibra del suo cuore. La mia vocazione era l’amore nascosto soltanto agli occhi del mondo e a me stessa. Desideravo amare Dio soltanto e tutti in Lui. E per lui avrei accettato qualsiasi situazione rinunciando alla grande platea del mondo piena di insidie mortali per il mio fragile spirito.
E alla fine della mia breve vita riuscii ad entrare in questo dolce abbandono. Dio misericordioso mi ha presa tra le braccia e mi ha posta dove ha creduto opportuno mettermi.
Non potevo avere paura di Colui che amavo più di me stessa.Ora sono infinitamente ricambiata.
Tu sapessi quanta beatitudine procurano le sofferenze terrene…non desideri altro quando esse costituiscono un’ottima occasione per amare il Creatore!
– Quindi…non ti sei mai pentita del monastero! Come vorrei avere i tuoi sentimenti!”
Se volete essere aggiornati sui nuovi video che realizzo (quasi 4000) iscrivetevi al mio canale youtube
“UNIVERSO INTERIORE piaipier”:
http://www.youtube.com/user/piaipier
Chi desidera può diventare membro della confraternita “COMUNIONE DEI SANTI”
(può così ricevere e dare solidarietà nella preghiera tra i membri).
Basta iscriversi al canale “UNIVERSO INTERIORE piaipier”:
https://www.youtube.com/channel/UCEvGdMNEGZ_XKUM6NG7b0ng?feature=embeds_subscribe_title
a cura di http://mondocrea.it