Signore Gesù,

guardando il Tuo corpo piagato sulla croce,

riconosco in Te l’immensità dell’Amore,

che ha scelto il dolore per redimere il mondo.

Vedo le Tue mani trafitte,

le mani che hanno sempre benedetto, ora inchiodate.

Vedo i Tuoi piedi sanguinanti,

i piedi che hanno camminato tra noi per portare la Parola di vita.

Sento il Tuo grido di abbandono,

che risuona nei momenti bui della mia anima,

e comprendo quanto grande sia stato il Tuo sacrificio,

non solo fisico, ma anche nell’intimo del Tuo cuore.

Signore, Ti presento i miei peccati,

che pesano sul mio cuore come spine.

Ti chiedo perdono, con tutto il mio essere,

desiderando unirmi al Tuo dolore,

non per una sterile sofferenza,

ma per essere trasformato dalla Tua misericordia.

Accetta, o Gesù,

il mio pentimento sincero,

e, unito alle Tue piaghe,

purifica il mio cuore, perché possa risorgere con Te

ad una vita nuova, libera dal peccato e radicata nel Tuo Amore.

Amen