Ogni uomo è un capolavoro del creato, ma è anche estremamente fragile.

La natura umana in questa dimensione terrena è soggetta alla caducità. Pertanto è necessario sì amare il prossimo come se stessi, ma non confidare eccessivamente nell’uomo in sè perché, come dice il salmo, “ogni uomo è inganno”.

Ogni uomo o donna sono soggetti al cambiamento: gli anni corrono, l’umore è spesso altalenante, la malattia e la vecchiaia sono in agguato, i vizi si radicano sempre di più nell’essere umano, la mente è dinamica ed in base agli eventi muta la stessa visione del mondo personale.

Chi è eccessivamente attaccato ad una persona e si crea delle aspettative da essa rischia la delusione, perché il vero amore non è possessivo, ma deve essere concreto e purificato di distacco in distacco.

Solo Dio non muta e chi confida in Lui non sarà davvero deluso!

(Una voce dal deserto)