Signore, sono troppo belle le montagne rivestite dalle tue immense foreste, stupendi i tuoi vermigli tramonti, meravigliosi i paesaggi che si stendono davanti al mio sguardo attonito.

Grazie Signore per i torrenti gagliardi e per i fiumi che pacatamente si gettano negli abissi del mare, così carico di misteri.

Signore, grazie per ogni tipo di vegetazione che mi fa stupire per la incalcolabile diversità ed anche per tutti gli animali che ricoprono briosamente la terra, il mare, i fiumi e solcano i cieli…

Mi meraviglio, o Signore, dei cieli stellati così imperscrutabili e delle nubi che cambiano continuamente la loro forma grazie ai venti.

Ma quando considero l’uomo che tu hai creato, non posso fare a meno di esaltare il tuo nome grandioso perché l’hai fatto poco meno degli angeli, prodigiosamente simile a te!