Nel Duomo cittadino di Cividale del Friuli si trova una statua della Madonna con il Bambino Gesù sul ginocchio. Qualche metro dopo c’è una pietà lignea. La SS.Madre prima tiene il bambino su un ginocchio e poi tiene il corpo di Cristo morto sulle due ginocchia.
Nella rappresentazione della Madonna con il Bambino Gesù, si manifesta l’immagine della Vergine Maria come madre affettuosa, che tiene il Figlio sulle ginocchia con amore e tenerezza.
Questa immagine riflette l’aspetto gioioso e materno di Maria, simboleggiando la nascita, la vita e l’infanzia di Cristo. La presenza del Bambino Gesù simboleggia la divinità incarnata e la promessa di speranza e salvezza. D’altra parte, la pietà lignea, con la Madonna che tiene il corpo di Cristo morto sulle ginocchia, trasmette un’immagine molto diversa.
Qui, Maria è rappresentata nel suo ruolo di madre addolorata, accogliendo il corpo senza vita di suo Figlio. Questa immagine sottolinea il dolore, la sofferenza e il sacrificio di Cristo per la redenzione dell’umanità.
La pietà è un momento di profonda tristezza e riflessione sulla morte di Gesù e sull’esperienza del dolore materno di Maria.
La sequenza delle tue fotografie crea un collegamento visivo tra la gioia della maternità rappresentata nella prima immagine e il dolore della perdita rappresentato nella seconda.
Questo potrebbe richiamare l’intera gamma delle esperienze umane di Maria come madre di Gesù, che va dalla gioia dell’incarnazione alla sofferenza della crocifissione.
Dal punto di vista teologico, questo può essere interpretato come un richiamo alla complessità della vita e della fede. Attraverso la rappresentazione di Maria nelle due diverse fasi, si riflette sull’interconnessione tra la gioia e il dolore, la vita e la morte, e sulla profondità della missione di Gesù sulla terra.
È un invito a contemplare la storia della redenzione e a riflettere sul mistero della vita e della morte attraverso gli occhi di Maria, la madre di Gesù.