DAL MESSAGGIO DELLA MADONNA DI MEDJUGORJE DEL 25 LUGLIO 2009

“Cari figli, questo tempo sia per voi tempo di preghiera.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

Aiutaci a pregare, Maria, come hai pregato tu. Sei veramente la nostra madre spirituale e ci condurrai alla salvezza eterna: non smetteremo mai di essere riconoscenti al Signore per il dono della tua maternità.
Tu sei la regina di tutti i santi: che cosa hai fatto?

Hai continuato umilmente al lavorare in casa, sempre disponibile per Giuseppe e Gesù. Avresti potuto pretendere onori umani e posti di rilievo nella società. consapevole di aver messo alla luce il Figlio di Dio. Invece hai subito persecuzioni, esiliata in terra d’Egitto a causa di Erode. Sei vissuta da straniera, ma non hai mai perso la fiducia in Dio tuo salvatore.

A Nazareth non hai organizzato seminari teologici, convegni spirituali, non hai fondato congregazioni od ordini monastici e religiosi. non hai aggregato movimenti carismatici ecc.

Hai semplicemente amato tuo Figlio, convinta che era anche Dio, e con Lui tutta l’umanità. Soprattutto hai amato Dio nella meditazione e nella preghiera silenziosa. Hai creduto ai suoi piani su di te e su tutta l’umanità, non hai contestato ed hai seguito tuo Figlio fino alla passione e morte, senza un lamento. E dopo la sua Resurrezione, che tu attendevi fiduciosa, sei stata presente nei momenti salienti della prima comunità apostolica, anche nel Cenacolo dove lo Spirito Santo é sceso su tutti i presenti.

Tu sei vissuta in continuo stato di preghiera, eri la preghiera stessa.
Le poche parole che hai detto, quelle riportate dai Vangeli, sono parole di preghiera: sottomissione alla volontà di Dio nell’Annunciazione, lode e stupore per opere dell’Onnipotente, come nel Magnificat, mediazione nelle nozze di Caana.

Poi silenzio: i Vangeli fanno qualche rarissimo accenno alla tua silenziosa presenza fino alla croce, dove tuo Figlio morente ti ha affidato l’umanità intera (figlio, ecco tua madre).
Tu, madre carissima, hai mantenuto fede all’incarico che Dio ti ha dato. E lo continui a fare specialmente in questi giorni bui in cui l’umanità è disorientata.

Continui ad apparire dall’aldilà perché ci vuoi tutti salvi, non vuoi che alcuno di noi perisca nello spaventoso abisso infernale e ci inviti alla preghiera continua.
Lo fai con discrezione, rispettando la nostra libertà, ma continui ad essere presente additandoci tuo Figlio, facendoci capire chiaramente che solo in Lui possiamo trovare il senso della nostra intera esistenza.

Pier Angelo Piai