Essere religioso.
Essere religioso cosa significa? Qualcuno crede che il termine sia riferito semplicemente al fatto che si frequenti la chiesa, si prega ecc. Ma ciò è molto riduttivo.
Essere religiosi significa aprirsi al mistero della vita, rispettare il prossimo e la natura, avere una profonda ammirazione per il creato ma soprattutto per il Creatore.
Il vero religioso non è solo colui che va a messa, segue le funzioni liturgiche, legge la Sacra Scrittura. Sono momenti importanti, certo, ma non è tutto.
Chi è veramente religioso ama anche gli animali e le piante perché sa che provengono dall’unico Creatore…
Ama soprattutto le persone, specie le più deboli e ammalate. Non si pone a giudicare o a condannare nessuno e soccorre chi ha bisogno senza suonare la tromba.
Il vero religioso, insomma , vive il mistero della vita ascoltando, cercando la pace, l’armonia, sacrificandosi per il prossimo. E sa che tutto è grazia nella Sua presenza. Sa che la sua Presenza è come l’aria che non si vede ma che è necessaria alla vita… (Albino p.324)