13 Giugno 2003

I meccanismi della mente

La creazione non è sensazione, bensì qualcosa di perennemente nuovo, che si rinnova attimo per attimo (Krishnam.p.87)

La mente si auto-ristruttura continuamente attraverso ricordi, sensazioni, emozioni, idee. Stranamente, ciò che le appare “proibito” l’affascina maggiormente, perché le fa desiderare arcane conoscenze.
Bisogna cercare di capire come è fatta la nostra mente, senza giudicare o condannare subito i suoi contenuti. Solo nella serenità si è obiettivi ed è possibile entrare nei suoi più oscuri meandri.

L’esercizio richiede, naturalmente, molta pazienza, costanza e coraggio.
Il fine per cui esistiamo è soprattutto la conoscenza di Dio attraverso l’autoconoscenza. Facciamo fatica ad amarci se non ci conosciamo, così è difficile amare Dio se non lo conosciamo.

Egli permette in noi tanta fragilità affinché ci rendiamo conto che il processo di autocoscientizzazione non è mai finito. Così come non è mai finita la sincera ricerca per la Verità.
Dio è creatività e per diventare suoi figli dobbiamo immergerci nella creatività.

Conoscenza, creatività, ricerca della Verità, stupore per il mistero sono le spinte fondamentali dell’Amore che procede all’infinito.

Pier Angelo Piai