– Signore, se tu vuoi posso dedicarmi completamente a te. Mi perdo tra mille superficialità e ti dedico veramente poco spazio, perché la mia mente vola altrove. Se io fossi libero da certi impegni troppo “materiali” e “contingenti” mi darei da fare per glorificarti meglio. Tu sei Onnipotente e sai bene come rendermi più autonomo finanziariamente…

– Figliolo, io ti ho dato la libertà, attraverso essa mi glorifichi. Tu sei ancora molto limitato, non puoi sapere quello che è bene per te. A stento sai distinguere il bene ed il male. Io desidero che tu cresca liberamente nella situazione che io ho permesso che tu viva questa dimensione. Anche se avverti molti fallimenti, sono proprio essi che ti aiutano paradossalmente a crescere nell’umiltà. Essi ti spronano ad una seria riflessione dei tuoi limiti e delle tue potenzialità.

– Ma tu sei Onnipotente e per te è un gioco farmi cambiare la situazione…

– La situazione in cui ti trovi, sebbena permessa da me, è anche il frutto di molte tue scelte. Io sono libero e siccome desidero che diventiate autonomi a mia immagine e somiglianza, vi lascio agire nella libertà. Dovete voi decidere da che parte stare: o con me o contro di me, la via retta o la perdizione. Più che la situazione sei tu che devi cambiare interiormente attraverso un continuo lavoro di conversione, che è la reale presa di coscienza di ciò che sei e di chi sono io, Amore eterno. Quando ti convincerai che io sono Amore, anche tu diventerai amore come me.

– Ho sempre sentito dire che sei Amore. Ma mi è così difficile scoprirlo anche nel disagio, nella sofferenza e nel peccato!
– Il fatto che io ti perdoni ogni volta che me lo chiedi è una grande prova d’amore. Ti ho perdonato molti peccati che tu sottovalutavi, ma che per me erano assai più gravi di quelli di cui prendi coscienza. Se tu sapessi quanto è grande la mia Misericordia nei tuoi confronti, non faresti altro che lodarmi e contraccambiarmi.

– Come posso contraccambiarti?

– Ama, cercami, fammi conoscere dimenticandoti, procura di evitare il peccato ed ama il prossimo.

– Ma io ho bene in mente tutti i miei fallimenti e spesso è questo che impedisce in me lo slancio d’amore!

– Ti ho perdonato tutto, non voglio più ricordarli. Mettiti bene in mente che io faccio sul serio. Io sono Onnisciente e conosco bene cosa c’è in ogni uomo, so quanto siete fragili e vi do sempre la possibilità di rinnovarvi interiormente dopo il sincero pentimento. Se io vi perdono all’infinito, anche voi dovete perdonarvi. Devi perdonare anche te stesso se vuoi proseguire con serenità il cammino della perfezione. Perdonare se stessi è una delle cose più difficili perché in voi serpeggia continuamente l’orgoglio. Siete tentati a giudicarvi, ma solo io posso farlo, perché sono il vostro Creatore e Colui che vi sorregge. Io amo la vita e non voglio che nessun peccatore perisca. Vi ho mandato mio Figlio per questo, per espiare i vostri peccati e se tu credi in questo entrerai nella vita eterna.

– Solo per credere che tuo Figlio ha espiato i miei peccati?

– Sì. La sua passione e la sua morte innocente hanno un infinito valore ai miei occhi. Chiunque mi invoca in esse, commuove profondamente le mie viscere e io lo purifico ulteriormente. Cancello tutti i suoi peccati e diventa a pieno diritto mio figlio. Ciò che conta della vostra vita terrena è come avete vissuto in rapporto a mio Figlio e quanto l’avete amato in voi stessi e negli altri. I vangeli sono molto sobri, ma contengono l’essenziale. Se li meditate e mettete in pratica tutto, avrete la vita eterna. Osserva attentamente Maria Maddalena: i suoi molti gesti d’amore nei confronti di mio Figlio hanno fatto in modo di annullare il peccato.
L’energia che disperdeva nel peccato è stata incanalata nell’amore, per questo si è santificata ed ora vive nel mio seno per l’eternità. Ricordati che quando vivrete in me completamente liberi dai condizionamenti materiali, ciò che vi recherà più gioia sono i gesti d’amore e la consapevolezza della mia infinita bontà.

Pier Angelo Piai