Se avvertiamo che in noi regna troppo l’aridità che ci rapina lo stupore per la vita, concentriamoci sulla complessità esistenziale di questa vita. Prendiamo consapevolezza della quantitá di vibrazioni che animano lo stesso nostro corpo, vibrazioni che organizzano l’ambiente quantico sub-atomico, gli atomi che strutturano le molecole e le cellule stesse, sia quelle differenziate che quelle indifferenziate, l’intero nostro corpo ed i corpi attorno a noi.
Focalizziamo la complessità del suolo che calpestiamo, dell’aria che respiriamo, del cibo che mangiamo e metabolizziamo, dell’intero sistema del pianeta terra, della luna, del sole con i suoi pianeti e meteoriti orbitanti attorno ad esso, delle altre stelle e galassie. E se non bastasse penetriamo a fondo il dinamismo misterioso dell’omeostasi che opera in tutti i livelli esistenziali..

La frase “penetriamo a fondo il dinamismo misterioso dell’omeostasi che opera in tutti i livelli esistenziali” può essere chiarita esplorando i concetti chiave di “dinamismo misterioso” e “omeostasi” nel contesto dei vari livelli esistenziali.
**Omeòstasi** è un termine che descrive la capacità di un sistema di mantenere una condizione interna stabile nonostante le variazioni esterne. Questo concetto è comunemente utilizzato in biologia per descrivere come gli organismi regolano l’ambiente interno per mantenere condizioni ottimali per la vita, come la temperatura corporea, il pH del sangue, o i livelli di glucosio.
**Dinamismo misterioso** indica che questo processo di omeòstasi non è statico ma coinvolge un insieme complesso e spesso enigmatico di interazioni e adattamenti continui.
**Livelli esistenziali** si riferiscono a diverse dimensioni o aspetti della vita e dell’esistenza, che possono includere:

1. **Fisico**: regolazione dei parametri biologici del corpo.
2. **Psicologico**: equilibrio emotivo e mentale.
3. **Sociale**: armonia nelle interazioni e relazioni sociali.
4. **Spirituale**: senso di scopo e connessione con qualcosa di più grande.
“Penetriamo a fondo il dinamismo misterioso dell’omeòstasi che opera in tutti i livelli esistenziali” significa esplorare e comprendere come questo processo di equilibrio e regolazione si manifesta e funziona in modo complesso e spesso inspiegabile non solo a livello fisico, ma anche mentale, sociale e spirituale, mantenendo l’armonia e la stabilità in tutti gli aspetti della nostra vita

Lo stupore esistenziale, che è una risposta emozionale di meraviglia e ammirazione di fronte alla complessità e al mistero della vita, ha radici biologiche nel cervello umano. Questa esperienza è sostenuta e mantenuta da diverse strutture cerebrali e sistemi neurochimici.
1. **Corteccia prefrontale**: Questa area è cruciale per il pensiero astratto, la riflessione e la consapevolezza di sé. La corteccia prefrontale ci permette di ponderare le grandi domande esistenziali e di sperimentare stupore e meraviglia.
2. **Sistema limbico**: Composto da strutture come l’amigdala e l’ippocampo, il sistema limbico è responsabile delle emozioni e della formazione dei ricordi. L’amigdala, in particolare, è associata alle reazioni emotive, e può essere coinvolta nella sensazione di stupore e meraviglia.
3. **Neurotrasmettitori**:
– **Dopamina**: Associata con il piacere, la motivazione e la ricompensa. Le esperienze di meraviglia possono rilasciare dopamina, contribuendo alla sensazione di stupore positivo.
– **Serotonina**: Regola l’umore e l’ansia. Livelli equilibrati di serotonina possono influenzare la capacità di apprezzare esperienze di meraviglia senza sentirsi sopraffatti.
– **Endorfine**: Rilasciate durante esperienze piacevoli, possono contribuire alla sensazione di benessere associata allo stupore esistenziale.
4. **Connettività cerebrale**: Le reti neurali, come la rete di default (Default Mode Network, DMN), sono attive quando il cervello è a riposo e non concentrato su compiti esterni. Questa rete è coinvolta nella riflessione interna, nell’immaginazione e nella contemplazione, tutte componenti del senso di stupore esistenziale.
5. **Ossitocina**: Conosciuta come l’ormone dell’amore, è associata alla socialità e alle connessioni umane. Può giocare un ruolo nell’esperienza del meravigliarsi di fronte a connessioni profonde con gli altri o con la natura.
In sintesi, lo stupore esistenziale è generato e mantenuto attraverso una complessa interazione tra varie aree cerebrali e sistemi neurochimici. Questa rete integrata permette di sperimentare emozioni profonde e di riflettere sul significato e sulla bellezza della vita.