Investire in un appartamento da 200.000€ e affittarlo conviene davvero?
Quando si parla di investimenti immobiliari, in Italia quasi tutti partono dallo stesso ragionamento:
“Compro un appartamento da 200.000€
e lo affitto a 900€ al mese: ottimo investimento!”
Sembra un’idea semplice e sicura… ma cosa dicono davvero i numeri?
🔹 1️⃣ Il calcolo ottimistico: il rendimento lordo
Entrate annue:
900€ × 12 mesi = 10.800€
Rendimento lordo:
10.800€ / 200.000€ = 5,4%
A questo punto molti direbbero: “Beh, un 5% fisso non è male!”
Il problema? Sono entrate lorde.
🔹 2️⃣ Il calcolo vero: il rendimento netto
Sottraiamo i costi inevitabili:
Costo | Stima annua | Rimanenza |
Cedolare secca 21% | – 2.268€ | 8.532€ |
IMU seconda casa | – 1.200€ | 7.332€ |
Manutenzione, spese straordinarie | – 1.000€ | 6.332€ |
Mesi di sfitto (1 mese) | – 900€ | 5.432€ |
🔹 Rendimento reale
5.432€ / 200.000€ = 2,7% netto
Quindi: il 5,4% si trasforma in 2,7%.
E finora abbiamo ipotizzato che:
l’inquilino paghi sempre puntuale
nessun danno serio all’immobile
nessun contenzioso legale
🔹 3️⃣ Il confronto fondamentale: l’alternativa
Oggi un BTP a 10 anni rende circa 3,5–4% netto.
✅ Zero lavoro
✅ Zero morosità
✅ Asset liquido: lo vendi quando vuoi
✅ Rischio minore
Perché scegliere il 2,7% con grattacapi, invece del 4% senza far nulla?
🔹 4️⃣ I veri rischi dell’immobiliare
Quelli che non entrano mai nei calcoli iniziali:
Morosità → anche anni per sfrattare
Danni molto superiori alla caparra
Crollo della domanda locale (demografia!)
Immobilità del capitale → se ti servono soldi… aspetti mesi
L’immobiliare non è una rendita passiva: è un piccolo business.
🔹 5️⃣ La rivalutazione? È una scommessa
Molti dicono:
“Sì, ma tra 10 anni la casa varrà di più!”
Possibile… ma non garantito.
Dipende da:
quartiere
sviluppo demografico
mercato in quel preciso momento
E intanto i tuoi soldi sono fermi in un singolo asset:
un palazzo, una via, una città → rischio di concentrazione totale.
Nel frattempo un ETF azionario globale ha storicamente reso 7–9% annuo, diversificando su migliaia di aziende nel mondo.
✅ CONCLUSIONE
Comprare casa per affittarla ha senso solo se:
✔ Comprendi che è un’attività attiva, non passiva
✔ Cerchi rendimenti lordi almeno del 7–8%
✔ Sai gestire rischi e rogne
✔ Hai competenze per comprare bene (ribassi, ristrutturazioni, aste)
Altrimenti?
Rischi di lavorare tanto…
per rendimenti peggiori di un investimento totalmente passivo.
E CHI RISTRUTTURA PER RISCUOTERE UN AFFITTO TURISTICO?
Esempio:
Investimento: 150.000 €
Produzione: 2 mini-appartamenti da 45–50 m²
Gestione: affitti turistici (senza colazione → non è B&B, ma locazione turistica / affitti brevi)
Posizione: Cittadina UNESCO (quindi domanda turistica potenzialmente buona)
Periferia: non in pieno centro → tassi di occupazione più bassi
✅ ECONOMIA DI UN AFFITTO TURISTICO
(Stima realistica, non ottimistica)
▶️ Prezzo medio/notte (ipotesi credibile)
70–90 € a notte per mini-appartamenti ben arredati
Facciamo 80 € per comodità
▶️ Tasso di occupazione
Dipende da posizione, recensioni, concorrenza, stagione
In città UNESCO ma periferia:
45–55% di occupazione annuale → 50% come media
👉 365 × 50% = 182 notti/anno ciascuno
📊 Entrate lorde
Per entrambe le unità:
80 € × 182 notti × 2 appartamenti = 29.120 € lordi / anno
🔻 I costi da togliere
Qui molti fanno errori grossi…
| Voce | Stima annua |
|---|
| Tasse (cedolare secca 21%) | ~ 6.115 € |
| Pulizie e lavanderia | ~ 4.000 € |
| Manutenzione e ricambi | ~ 1.000 € |
| Utenze e internet | ~ 1.500 € |
| Commissioni Airbnb/portali (3–15%) | ~ 2.900 € |
| IMU seconda casa | ~ 1.200 € |
| Assicurazione | ~ 300 € |
| Eventuali collaboratori (check-in ecc.) | ~ 1.000 € |
Totale costi annui: ~ 18.000 €
✅ Reddito netto annuo
29.120 € – 18.000 € = ~ 11.000 € netti/anno
✅ Rendimento
11.000 € / 150.000 € = 7,3% netto
📌 Questo è un ottimo rendimento…
MA solo se fa tutto bene e mantiene quelle percentuali.
⚠️ Ma serve LAVORO, non è passivo
Gestire affitti turistici significa:
rispondere a messaggi e prenotazioni tutti i giorni
check-in/check-out a volte serali
pulizie (o pagarle)
ottimizzazione prezzi su base stagionale
gestione recensioni
burocrazia (comunicazione ospiti alla Questura, tassa soggiorno, ecc.)
💬 In pratica: una micro-impresa turistica.
Se invece deleghi pulisci + check-in + gestione a un property manager →
➡️ Rendimento scende al 3–4% netto (quasi come l’affitto classico con più complicazioni)
🎯 Conclusione
Sì, può convenire economicamente anche molto più di un affitto tradizionale
MA solo se:
✅ posizione abbastanza appetibile per turisti
✅ alta qualità degli alloggi
✅ ottimo marketing e gestione
✅ è disposto a considerarli un lavoro, non una rendita passiva