Osservo spesso le formiche correre sui tronchi degli alberi del mio giardino. Mi chiedo: a livello anatomico come funziona il loro apparato motorio? Le zampine sono molto strette, non hanno i muscoli…

Le formiche, come tutti gli insetti, hanno un apparato motorio molto diverso da quello dei vertebrati, eppure incredibilmente efficace. Vediamo come funziona a livello anatomico:


🪶 1. Niente muscoli nelle zampe… ma ci sono nel corpo!

Hai perfettamente ragione: le zampe delle formiche sono sottilissime e non contengono muscoli al loro interno. Ma allora come si muovono?

  • I muscoli che controllano il movimento delle zampe sono situati nel torace (mesotorace e metatorace), la parte centrale del corpo della formica.

  • Questi muscoli tirano tendini interni (chiamati apodemi), che sono strutture simili a fili rigidi (fatti di una sostanza chiamata cuticola, come l’esoscheletro).

  • Questi apodemi si collegano all’articolazione della zampa e agiscono come leve, muovendo la zampa dall’interno del corpo.


🔩 2. Le zampe: struttura e articolazioni

Ogni zampa di formica ha 6 segmenti principali (un po’ come avere diverse “dita” articolate):

  1. Coxa – si attacca al corpo

  2. Trocantere

  3. Femore

  4. Tibia

  5. Tarsomeri (segmenti del piede)

  6. Unghie (alla fine, per aggrapparsi)

Le articolazioni tra questi segmenti sono mobili e sono controllate dai tendini che tirano e rilasciano.


⚙️ 3. Esoscheletro e pressione interna

Le formiche, come tutti gli insetti, hanno un esoscheletro rigido, che agisce come una sorta di “armatura” esterna. Questo implica due cose:

  • I muscoli si attaccano all’interno dell’esoscheletro, non a ossa interne come nei vertebrati.

  • Il movimento può essere facilitato anche da pressioni interne di emolinfa (il “sangue” degli insetti), in certi casi spingendo gli arti.


🏃‍♀️ 4. Coordinazione del movimento

Le formiche camminano in modo molto ordinato e stabile grazie a un pattern di locomozione chiamato “andatura tripode”: sollevano tre zampe alla volta, alternate (due da un lato e una dall’altro), garantendo sempre un triangolo di supporto stabile.


📌 In sintesi:

  • Le zampe delle formiche sono mosse da muscoli nel torace.

  • I movimenti avvengono tramite tendini rigidi (apodemi) collegati all’interno delle zampe.

  • L’esoscheletro agisce da leva e supporto, mentre le articolazioni permettono flessibilità.