Sito creato da un privato (persona fisica) a solo scopo amatoriale, con esclusione di attività professionale e senza scopo di lucro.
Il sito è stato affidato a Maria e benedetto dal parroco.

scrivimi

MONDOCREA: finalità (10.000 visite giornaliere circa)


Per chi desiderasse iscriversi al mio canale YouTube (piaipier):
http://www.youtube.com/user/piaipier

 

 

Siamo in un periodo storico in cui si dice e si immagina di tutto sul senso della nostra esistenza.

Qualcuno sostiene persino che siamo una forma di simulazione gestita da qualche super-alieno…e quindi non esistiamo realmente…

Siccome Gesù ha detto “Io sono la via, la Verità e la vita, ciò significa che il vero esistente è Lui. Noi esistiamo in funzione di Lui…

Ognuno di noi lo deve seguire, deve crederGli e deve vivere in Lui, altrimenti è come se non esistesse.”Sono in Gesù Cristo, quindi io sono” (parafrasando Cartesio)

Noi non ci siamo dati l’esistenza da soli, ma esistiamo per mezzo di Lui ed in vista di Lui. Se non siamo conformi a Lui “Via, Verità e Vita” ed alle sue parole siamo degli zombies: viviamo illusoriamente in modo animalesco e nulla ha senso di quello che pensiamo o facciamo.

Ecco perché Egli è il vero Salvatore dell’umanità: in Lui l’umanità ritrova il senso della vita Eterna e dona significato alle cose ed agli eventi.

Se non seguiamo la sua via finiamo nel baratro del nulla, se non gli crediamo non sappiamo chi realmente siamo, se non assimiliamo la sua vita siamo inesistenti.

 

PER LE DONAZIONI:

 

https://www.paypal.com/paypalme/piaipi

SEGUIMI:

Mondocrea: https://www.mondocrea.it

Facebook https://www.facebook.com/pierangelo.piai

Instagram https://www.instagram.com/pierangelopiai

Se volete essere aggiornati sui nuovi video che realizzo (quasi 5000) iscrivetevi al mio canale youtube “UNIVERSO INTERIORE piaipier”: http://www.youtube.com/user/piaipier

Chi desidera può diventare membro della confraternita “COMUNIONE DEI SANTI” (può così ricevere e dare solidarietà nella preghiera tra i membri).

Basta iscriversi al canale “UNIVERSO INTERIORE piaipier”: https://www.youtube.com/channel/UCEvG…

 

Santissima Trinità. Io esisto grazie al Padre che mi ha creato, al Figlio che mi ha redento ed allo Spirito Santo che mi guida, tre persone ed una sola divinità.

Accetto con tutto il cuore questo mistero di fede, anche se non lo comprendo per ora.

Aiutami ad essere consapevole, o SS. Trinità, di esistere nel dinamismo del tuo seno e che non venga mai meno la speranza che vivrò eternamente in Te.

Mi consacro a Te con tutto il cuore, ti adoro profondamente nella mia anima e ti offro ogni mio atto di volontà affinché Tu lo orienti sempre verso il bene.

Rigenerami sempre nello Spirito Santo, salvami in Gesù Cristo e proteggimi tra le braccia del Padre.Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel Principio ora e sempre nei secoli dei secoli…

AMEN

 

SEGUIMI:

Mondocrea: https://www.mondocrea.it

Facebook https://www.facebook.com/pierangelo.piai

Instagram https://www.instagram.com/pierangelopiai

 

PER LE DONAZIONI:https://www.paypal.com/paypalme/piaipi

Se volete essere aggiornati sui nuovi video che realizzo (quasi 5000) iscrivetevi al mio canale youtube “UNIVERSO INTERIORE piaipier”: http://www.youtube.com/user/piaipier

Chi desidera può diventare membro della confraternita “COMUNIONE DEI SANTI” (può così ricevere e dare solidarietà nella preghiera tra i membri).

Basta iscriversi al canale “UNIVERSO INTERIORE piaipier”: https://www.youtube.com/channel/UCEvG…

 

 

A voi tutti, amici o sconosciuti fratelli di fede, a tutti quelli che amate e per i quali trepidate, da parte di Dio che ci dona suo Figlio: Buon Natale.

Il Signore che abita come un cuore nuovo la notte del mondo, il Signore sia con voi.

E noi, come madri amorevoli, aiuteremo il Signore ad abitare la terra, ci prendiamo cura della sua parola, dei suoi sogni, del suo vangelo fra noi.

Signore Gesù, siamo qui perché vogliamo restare umani, inquieti, sensibili e visionari, per questo ti preghiamo: nasci in noi, Signore.

Signore Gesù, che continui a perdonarmi anche quando io non mi perdono, che mi corri dietro a riportarmi le chiavi di casa, che alleggerisci i miei errori con sorriso di madre, ti preghiamo nasci in noi Signore

Signore Gesù, sono venuto da te che non ti stanchi di rilanciare la mia vita, che la liberi dal passato arido, che trovi il senso a tutto questo correre, per questo ti preghiamo: nasci in noi Signore.

 

Omelia.

Un Vangelo immenso abbiamo ascoltato, che ci impedisce piccoli pensieri, che spalanca su di noi la porta dell’infinito e dell’eterno.

In principio era il Verbo e il Verbo era Dio. E il Verbo carne si è fatto”. E mi viene da tradurre: in principio era la tenerezza e la tenerezza era Dio.

E la tenerezza di Dio si fece carne. In Gesù e in noi. Chi è Dio? Il grande monaco Benedetto Calati rispondeva: Dio è un bacio. Caduto sulla terra a Natale.

Il grande miracolo è che Dio ora ha smesso di plasmare l’uomo come fece con Adamo con la polvere della terra, ma si fa lui stesso polvere e argilla della nostra terra. E Adamo sarà diverso.

E allora io so, noi crediamo che c’è un frammento di Verbo, una particella di Tenerezza in ogni carne, qualcosa di Dio in ogni uomo, c’è santità e luce in ogni vita. La nostra umanità è un fiume che porta tutto, fango e pagliuzze d’oro. Ma in fondo Dev’essere splendida la vita se Dio accetta di diventare uno di noi!

La tenerezza di Dio si è fatta carne. Guardo il Bambino di Betlemme, lo vedo che cerca il latte della Madre e capisco: il Verbo si è fatto fame.

Non gli angeli ma una ragazza inesperta e generosa si occupa di Lui: il Verbo si è fatto bisogno di tutto.

Penso agli abbracci che Gesù ha dato e ricevuto, da bambini e amici e donne con il profumo, e dico: il Verbo si è fatto carezza.

Penso al pianto di Gesù davanti alla tomba dell’amico che amava e dico: il Verbo si è fatto lacrime.

Ricordo quel petalo di fango che Gesù mette sugli occhi del cieco nato e dico: il Verbo si è fatto polvere, mano e saliva e occhi nuovi.

Poi penso alla Croce: il Verbo si è fatto agnello, carne in cui grida il dolore.

E con me che piango anche Lui imparerà a piangere, e se tu devi morire anche Lui conoscerà la morte.

Dio nella piccolezza: è questa la forza dirompente del Natale:tutti vogliono crescere nel mondo, ogni bambino vuole essere uomo. Ogni uomo vuole essere re. Ogni re vuole essere ‘dio’. Solo Dio vuole essere bambino” (L. Boff).

La grande ruota della storia, come una macina da mulino, aveva sempre girato nella stessa direzione: dal piccolo verso il grande, chi ha meno sottomesso a chi ha più, il debole schiacciato dal forte, chi sa tante parole che imbroglia chi ne sa poche.

Quella notte a Betlemme la grande ruota della storia, la macina del mondo, per un attimo, alla nascita di Gesù si è bloccata. C’è stato un nuovo in principio e da lì qualcosa ha cominciato a girare all’incontrario e il senso della storia ha imboccato un’altra direzione: Dio verso l’uomo, il grande verso il piccolo, dal cielo verso il basso, dai palazzi verso una stalla, i Re Magi verso un bambino, chi ha pane verso chi ha fame.

La stalla e la mangiatoia di Gesù sono un ‘no’ gridato al nostro “beh le cose vanno così, non c’è niente da fare”. Ma se fosse nato in una villa, in un palazzo con tutti i confort, pensate che saremmo qui a ricordarlo ancora? No. Uno dei tanti. I potenti sono già troppi. I palazzi sono deserti di profezia

Dio entra nel mondo dal punto più basso, da una grotta, da una stalla, inizia dalla periferia, dagli ultimi della fila, dai pastori. Perché nessuno sia escluso. Da lì tutti ripartire, perché il mondo sia nuovo.

E venne ad abitare in mezzo a noi. Che vuol dire: non solo a piantare la sua tenda fra le altre tende del nostro sterminato accampamento umano, ma ad abitare in mezzo a ciascuno di noi, nel centro di me, in mezzo al cuore. Dio ha ora un cuore di carne e in noi scorre un cromosoma divino.

È venuto e ha fatto risplendere la vita (1 Tim 1,10).

Ha dato splendore e bellezza all’esistenza, ha insegnato di nuovo a sognare, frammenti di stelle corrono per le vene del mondo.

Perché Natale? Perché Dio nasca in me e io nasca in Dio. Il Verbo si fa carne perché la carne diventi sillaba di Dio.

Non sopporto l’idea di auguri innocui, formali, di routine. Allora, cari fratelli, tanti auguri impegnativi e scomodi.

Dio che si incarna per amore dei piccoli, ci faccia star male in una vita egoista, che gira le spalle a chi chiede aiuto, che sta alla finestra del mondo. Si uccide anche stando alla finestra.

Dio che si fa bambino, ci faccia sentire dei vermi quando cerchiamo di farci grandi sopra le spalle degli altri, con bugie.

Un Dio deposto sulla paglia ci tolga il sonno, finché non procuriamo di che dormire a uno sfrattato, a un povero, a un migrante, o non aiutiamo a procurare una tenda a chi non ha più casa.

Maria che trova una culla solo nella greppia degli animali, ci costringa con i suoi occhi feriti a non aver pace per tutti i bambini non voluti, rifiutati, gettati via, violati. Per questo sacrilegio continuo.

Giuseppe che trova solo porte chiuse, ci metta in crisi davanti al dolore di tanti genitori per i figli senza fortuna, senza lavoro, senza salute, con le porte chiuse in faccia.

Gli angeli che annunciano pace portino ancora guerra alla nostra coscienza, quando non vede che a una spanna da noi si consumano ingiustizie, si fabbricano armi, si avvelena la terra e l’acqua e l’aria.

 

Natale è senza bugie. Che inganno, che imbroglio ci può essere in un bambino che si mette nelle tue mani, e puoi fare di lui quello che vuoi, che inganno ci può essere in uno che muore d’amore per te?

Il Presepio non è una favola che ci raccontiamo ogni anno, è la chiave di un mondo che non esiste ancora;

A Natale non celebriamo un ricordo, il compleanno di Gesù, ma un progetto: l’inizio di un altro modo di abitare la terra: essa non appartiene a chi è più forte e accumula più denaro, quella è una storia piena di rumore e di furore, ma che non significa nulla.

La storia appartiene alla bontà senza clamore,

all’amore senza vanto,

al servizio senza interesse.

In principio era la Tenerezza…e la tenerezza si è fatta volto, occhi di donna, sorriso di bambino. Dio tenerezza è il Dio fatto tenda, perché tutti abbiano una casa, dove essere veri e amati. Dio tenerezza è arrivato su un barcone nel mare. Da padre e madre profughi, Maria e Giuseppe con il piccolo Gesù.

Nella tenerezza non c’è paura.

Dio è la dolce rivoluzione della tenerezza.

Amen

 

Preghiera alla comunione

 

Mio Dio, mio Dio bambino,

povero come l’amore,

piccolo come un piccolo d’uomo,

umile come la paglia dove sei nato,

mio piccolo Dio che impari a vivere

questa nostra stessa vita,

che domandi attenzione e protezione.

Mio Dio incapace di aggredire e di fare del male,

che vivi soltanto se sei amato,

insegnami che non c’è altro senso per noi,

non c’è altro destino che diventare come Te,

carne intrisa di cielo, sillaba di Dio,

come te che cingi per sempre in un abbraccio

ogni tua creatura malata di solitudine. Amen

 

 P. ERMES RONCHI

 

 

1 Giugno 2016

Messaggio della Madonna di Medjugorje

 

fileDBicn_doc picture
verso etern.DOC

I 10 SEGRETI DI MEDJUGORJE (di Padre Livio Fanzaga):

fileDBicn_mp3 picture
segretimedjugorje.MP3

VIDEO RELATIVI AI MESSAGGI DELLA MADONNA DI MEDJUGORJE

PLAYLIST RELATIVA A MEDJUGORJE (MESSAGGI E COMMENTI IN VIDEO)
https://www.youtube.com/playlist?list=PL_I8V9Z5YmOY_O1E9krjhlTo3O_k-L-6y

LE APPARIZIONI DELLA MADONNA A PORZUS – Nuova versione

6 luglio 2005

Il Catechismo della Chiesa Cattolica in mp3

IL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA IN AUDIO

5 Gennaio 2010

REPORT SUL 21° SECOLO

Attraverso un
fantascientifico viaggio nel tempo, l’autore del libro, Pier Angelo
Piai, desidera sensibilizzare il lettore a prendere coscienza del
nostro comune modo di pensare ed agire, noi del 21° secolo che ci
vantiamo di essere progrediti. In che cosa consiste, allora, la vera
evoluzione della specie umana?
Quando l’uomo potrà diventare davvero integrale?
Report
cerca di dare alcune risposte ai moltissimi interrogativi che emergono
in queste pagine scritte attraverso riflessioni e  considerazioni
sociologiche, antropologiche e filosofiche.

6 Luglio 2005

6 luglio 2005 Il Catechismo della Chiesa Cattolica in mp3

IL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA IN AUDIO
Catechesi e omelie di padre Lino Pedron