Qualunque attività, anche se piacevole, sia di lavoro che di tempo libero, come cucinare, mangiare, camminare, guidare, suonare uno strumento, fare una telefonata, scrivere una lettera, fare all’amore…, non appena deve essere svolta “velocemente”, diventa stressante, spiacevole, accadono un sacco d’inconvenienti, ci rende nervosi e soprattutto non riesce bene.

Ogni sentimento, ogni emozione, ogni nostro movimento ha la sua velocità di vibrazione e ci muove lunga la scala delle varianti attraendo energie e avvenimenti con una vibrazione simile.

Si capisce quindi il danno arrecato alla persona nel momento in cui è costretta ad aumentare la sua velocità, aumentare le sue vibrazioni… cresce la tensione, lo stress e si rischia di sbiellare. Una giostra troppo veloce rischia di catapultare in giro tutto il suo contenuto..!

È risaputo che la persona calma è sovrana. Ha la pace dentro di sé. È presente a se stessa, in questo momento, non è proiettata velocemente in un futuro che sembra le sfugga se non si sbriga.

Purtroppo oggi la nostra vita si svolge piuttosto “velocemente”. Chi lavora corre dalla mattina alla sera, da un impegno all’altro, con l’assillo di doversi sbrigare per svolgerli tutti…La sera corre a letto a dormire poiché deve svegliarsi presto e ha tanto da fare…E corre anche per andare in vacanza…

Vivere velocemente per essere al passo coi tempi…non ci dà neppure il tempo di accorgerci che noi non vogliamo tutto questo…e che possiamo fermare la “giostra pazza” quando vogliamo… Tutto questo lavoro veloce, per guadagnare di più e per consumare di più, serve soprattutto alla macchina commerciale, è fatto “a misura del commercio”.

Noi possiamo imporre i nostri tempi “a misura d’uomo”, sani, presenti, più vicini alla Natura. La Natura ci mette nove mesi a formare un essere umano e chiunque abbia partorito sa che è impossibile partorire in fretta…se non si vuole andare incontro e tutte le aggravanti possibili o addirittura non farcela…

(C) Marisa Haltiner)