Vieni Santo Spirito. Rallegra la vita del tuo servo. Spirito d’amore, di luce, di pace… Grazie per la tua infinita pazienza nell’attendere una mia risposta d’amore, grazie per  aver sopportato pazientemente la mia ingratitudine!

Quando ripenso agli anni trascorsi, non posso dimenticare le tue innumerevoli consolazioni, la tua costante presenza in me anche se ti cacciavo dai miei pensieri con la mia ricerca egoistica di piaceri effimeri.

Eri tu che mi facevi gustare l’atmosfera surreale del parco della mia infanzia e del parco della mia adolescenza. Ti celavi in un brano di musica classica ascoltato da una radiolina, in una poesia imparata a scuola, in silenziosi e verdi spazi del parco, nel vento tra le fronde, nel luccicchio delle foglie di magnolia, nel profumo dell’alloro.

Tutto mi faceva ricondurre a Te, eterno, immutabile, amorevole, dolce, sublime. Spesso mi hai fatto pregustare le dolcezze del paradiso ed io ti sentivo nella mia anima. Ti percepivo nelle mie letture, nei miei scritti, nelle mie musiche preferite, nei miei amici più intimi, nelle persone più spirituali…

Spirito Santo, grazie per la tua dolce amicizia. Sei tu che mi doni l’intelletto per capire le Sacre Scritture. Per capire Gesù Cristo che adoro soprattutto nell’Eucaristia, a me sì tanto cara.
“Fa’ che usi tutte le cose per una sola ragione: per trovare la mia gioia nel darTi grande gloria.” (T.Merton p.23

Che io possa amarti non per secondi fini: Semplicemente perché sei Dio, il mio Creatore e salvatore in Cristo, per pura e semplice riconoscenza, nella fede più genuina, nell’umiltà che solo tu puoi darmi, nel compiere la tua volontà in ogni istante della mia vita…

Aiutami a scoprire sempre di più l’Amore che tu hai per me, vile creatura. Amore infinito proprio perché sono diametralmente opposto alla tua perfezione. Ma tu mi vuoi divinizzare, desideri sollevarmi dalla molteplicità dispersiva per portarmi all’unità divina.
Aiutami a prendere coscienza della mia fragilità non per scoraggiarmi, ma per gustare la tua bontà che si china su questo povero essere tratto dal nulla. Spirito Santo, amico sincero e leale, aiutami a compiere la volontà di Dio nella gioia, nella consapevolezza che il Signore onnipotente può chiamarmi nell’ora che io non penso, come e quando desidera Lui,

Aiutami a rendermi realmente conto che Dio desidera ardentemente la mia salvezza e che non mi ha ancora colto perché i suoi piani sono diversi.
Potrebbe prendermi da un momento all’altro: fa’ che sia sempre pronto alla sua venuta, che la mia dipartita terrena sia da me accettata con gioia, perchè tutto si compie secondo la volontà di Dio.

Eppure tu, o Signore, mi hai sempre dato la possibilità di ricominciare anche se i miei propositi sono poi venuti meno.
“Sbagliare è umano, scoraggiarsi è diabolico, ricominciare è divino” sostiene p. Silvano da Castelmonte.

Grazie o Spirito Santo per la tua costante dinamicità e per tua operosa presenza!