Dovresti soffermarti molto di più a meditare il mistero della vita e quello di Dio che te l’ha donata. Solo il fatto che esisti, significa che sei dei prescelto e per questo l’amore che Dio nutre per te è infinito.
Vale la pena sospendere tutte le altre attività per riflettere in profondità: da qui può scaturire l’amore, quello vero.
La conoscenza della Verità genera stupore e lo stupore genera amore. Un amore primordiale, ancora in nuce, ma proiettato verso la perfezione.
Se si tratta di decidere tra la meditazione del mistero della tua esistenza in rapporto a Dio o sbrigare qualche tuo affare, scegli la prima.
Gesù ha esortato di cercare prima il Regno di Dio, il resto verrà dato in sovrappiù.
Perché non esperimenti anche tu la verità di queste parole? A cosa vale la tua vita terrena a confronto di� quella eterna? A che giova se guadagni il mondo intero e dopo perdi la tua anima?
Guarda che ciò che tu stai facendo, per quanto utile sia, è destinato a dissolversi con il tuo corpo in un un’ora non molto lontana. Se, invece, eserciti la tua mente e la tua anima ad amare il Mistero e cercare in esso il tuo Dio, ti prepari per l’eternità e non te ne pentirai mai.
Se alleni in questa dimensione terrena� nell’aldilà lo slancio vitale che hai dato tu stesso alla tua anima continua perché prende coscienza di essere amata da Dio e lo contraccambia amando di un amore sempre più puro.
Bisogna che tu cominci già ora, è estremamente importante. Tutto il resto deve passare in secondo piano perchè è semplicemente una conseguenza del tuo modo di pensare.
Non rattristarti se non hai potere, ricchezze e onori come vedi negli altri.
Non servono proprio a niente se non ami Dio adeguatamente.
Chi si ricorda più di coloro che sono vissuti negli agi ma si sono disinteressati di Dio?
Ama, dunque, il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua mente.