Rivelazioni di Gesù a Santa Faustina Kowalska della Congregazione suore della BVM della misericordia (1905-1938)
L ‘IMMAGINE SACRA GESU’, CONFIDO IN TE
L’immagine rappresenta Cristo nell’atto di camminare avvolto in un bianco e lungo vestito stretto da una cintura. Lo sguardo di Nostro Signore è abbassato (come sulla Croce); con la destra alzata all’ altezza della spalla benedice il mondo e con la sinistra apre leggermente I’abito nella vicinanza del Suo Cuore dal quale partono due raggi: a sinistra uno rosso e I’altro pallido coloro dell’ acqua a destra (per chi guarda il quadro). Questi due raggi stanno a significare il Sangue e I’ Acqua scaturita dal Costato aperto di Gesù sulla Croce. Da quel giorno essi zampillano dal Cuore Divino del Salvatore, quali grazie purificatrici delle anime (con i Sacramenti del Battesimo e della Penitenza) e grazie vivificanti (nei Sacramenti dell’Eucaristia e gli altri ancora) difendendo le anime dalla giusta collera dell’Eterno Padre.
Chiunque vive nella loro luce, debitamente profittando dei benefici annessi ai SS. Sacramenti istituiti da Cristo, in particolare per quelli del Battesimo e della Penitenza (simboleggiati dal raggio pallido) e di quello Eucaristico (raggio rosso), non verrà colpito dalla giustizievole mano di Dio. Gesù misericordioso ha promesso a tutti i devoti: Prometto all’anima che venererà questa immagine di non perire. le prometto pure, già qui in terra, la vittoria sui nemici, ma particolarmente nell’ ora della morte. Io stesso la difenderò con la Mia propria gloria…”.
S. Faustina così ci descrive la rivelazione: “La sera del 22 Febbraio 1931, mentre stavo nella mia cella, vidi Gesù vestito di bianco; una mano era alzata in atto di benedire, I’ altra sfiorava la veste sui petto. Dalla veste socchiusa uscivano due raggi, uno rosso, I’altro pallido.
Fissavo il Signore in silenzio; I’ anima mia era penetrata di timore, ma anche di grande gioia. Dopo un momento, Gesù mi disse: “Dipingi un quadro secondo il modello che vedi, con sotto scritte le parole: Gesù, confido in Te! Desidero che questa Immagine sia venerata prima nella vostra Cappella e poi nel mondo intero. In questa Immagine il mio sguardo è lo stesso come sulla Croce” .
Quali sono dunque le forme autentiche della devozione alla Divina Misericordia?
Sono sei:
1. l’immagine di Ges&ugugrave; misericordioso, con le parole: “Gesù, confido in Te!”.
2. La Festa della Divina Misericordia, da istituire per la Domenica in Albis.
3. La Coroncina alIa Divina Misericordia.
4. La Novena alIa Divina Misericordia.
5. Le litanie alIa Divina Misericordia.
6. L’ ora terza pomeridiana in comunione con Gesù agonizzante sulla Croce.
CORONCINA DELLA DIVINA MISERICORDIA
II 13 settembre 1935, S. M. Faustina Kowalska (1905-1938), vedendo un angelo sui punto di eseguire un tremendo castigo sull’umanita, fu ispirata ad offrire al Padre “II Corpo e il Sangue, I’ Anima e la Divinità” del suo dilettissimo Figlio “in espiazione dei nostri peccati e di quelli di tutto il mondo” . Mentre la Santa ripeteva la preghiera, I’ angelo era impotente a mettere in atto quel castigo. II Signore non si limitò a descrivere la coroncina, ma fece alla Santa queste promesse:
“Concederò grazie senza numero a chi recita questa coroncina, perchè il ricorso alIa mia Passione commuove l’intimo della Mia Misericordia. Quando la reciti, avvicini a me I’umanità. Le anime che mi pregheranno con queste parole saranno avvolte dalla mia misericordia per tutta la loro vita e in modo speciale al momenta della morte” .
“Invita le anime a recitare questa coroncina e darò loro ciò che chiederanno. Se la reciteranno i peccatori, riempirò la loro anima con la pace del perdono e farò sì che la loro morte sia felice” .
“I sacerdoti la raccomandino a chi vive nel peccato come una tavola di salvezza. Anche ii peccatore più indurito, recitando, sia pure una sola volta questa coroncina, riceverà qualche grazia dalla mia Misericordia” .
“Scrivi che, quando questa coroncina sarà recitata accanto a un morente, mi collocherò io stesso fra quelI’anima e ii Padre mio, non come giusto giudice, ma come salvatore. La mia Misericordia infinita abbraccerà quell’ anima in considerazione di quanta soffersi nella mia Passione” .
La grandezza delle promesse non stupisce. Questa preghiera è d’uno stile estremamente spoglio ed essenziale: adopera poche parole, come vuole Gesù nel suo Vangelo, si riferisce alla persona del Salvatore e alla redenzione che fu da lui compiuta. Deriva do ciò evidentemente I’efficacia di questa coroncina. Scrive S. Paolo: “Colui che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo sacrificò per tutti noi, come non ci darebbe ogni altra cosa insieme a lui?” (Rom. 8,32).
Ecco come reciterai la coronclna della mia Misericordia. Comincerai con il:
Padre nostro, Ave Maria e il Credo.
Poi, usando una comune corona del rosario, sui grani del Padre nostro reciterai la preghiera seguente:
Eterno Padre, ti offro il Corpo e il Sangue, I’ Anima e la Divinità del tuo Dilettissimo Figlio e nostro Signore, Gesu Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli di tutto il mondo.
Sui grani dell’ Ave Maria, aggiungerai per dieci volte:
Per la sua Dolorosa Passione: abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Alia fine, ripeterai tre volte questa invocazione:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale: abbi pietà di noi e del mondo intero.
La coroncina della divina Misericordia può completare molto opportunamente la “novena” . Leggiamo infatti: “iI Signore mi ha detto di recitare questa coroncina durante i nove giorni precedenti la festa della Divina Misericordia (I domenica dopo Posqua) i quali incominciano il Venerdi Santo. Egli mi disse: In tale novena concedero alle anime ogni sorta di grazie” (II, 197).
MESSAGGIO DI GESU’ A SANTA FAUSTINA KOWALSKA apostola della Divina Misericordia
“Desidero che i sacerdoti annuncino questa mia grande misericordia per le anime peccatrici; non tema il peccatore di avvicinarsi a me. Anche se l’anima fosse come un cadavere in piena putrefazione, se umanamente non ci fosse piu rimedio non è così davanti a Dio.
Le fiamme della mia misericordia mi consumano, desidero effonderle sulle anime degli uomini. Sono tutto amore e misericordia. Un’anima che ha fiducia in me è felice perchè io stesso mi prendo cura di lei. Nessun peccatore, fosse anche un abisso di abbiezione, esaurirà mai la mia misericordia, poiché più vi si attinge e più aumenta.
Sono più liberale con i peccatori che con i giusti. E’ per essi che sono sceso sulla terra. E’ per essi che ho versato tutto il mio sangue. Che non temano dunque di . . . avvlcinarsl a me. Dì alle anime, figlia mia, che dò loro come scudo la mia infinita misericordia. E’ per esse che combatto, é per esse che affronto la giusta collera del Padre mio.
La festa della misericordia è nata nel mio cuore per la consolazione del mondo intero. Figlia mia, non desistere dall’annunciare la mia misericordia; col farlo darai refrigerio al mio cuore consumato da fiamme di compassione per i peccatori.
Dì ai miei sacerdoti che i peccatori induriti si pentiranno alle loro parole quando essi parleranno della mia misericordia inesauribile, della pietà che ho per essi nel cuore. Ai sacerdoti che annunceranno e celebreranno la mia misericordia darò forza mirabile, darò unzione alla loro parole e toccherò io stesso i cuori di coloro ai quali essi parleranno.
Tutto quanto esiste è racchiuso nelle viscere delle mia misericordia più profondamente di quanto non lo sia un infante nel seno di sua madre. Quanto dolorosamente mi ferisce la mancanza di fiducia nella mia bonta!
Per punire ho tutta l’etemità; adesso invece prolungo per essi il tempo della misericordia. Da tutte le mie piaghe, ma soprattutto dal mio cuore, scorrono fiotti d’amore. Parla al mondo intero della mia misericordia. Anche se i suoi peccati fossero neri come la notte, rivolgendosi alla mia Misericordia il peccatore mi glorifica e onora la mia Passione. Nell’ora della sua morte io lo difenderò come la mia stessa gloria. Quando un’anima esalta la mia bontà, satana trema davanti ad essa e fugge fin nel profondo dell’infemo.
Il mio cuore soffre perché anche le anime consacrate ignorano la mia misericordia e mi trattano con diffidenza. Quanto mi feriscono! Se non credete alle mie parole, credete almeno alle mie piaghe. ” [pgg. 69- 70]
Oltre quarant’anni sono trascorsi dalla morte di suor Faustina. Sconosciuta da viva, e diventata a poco a poco “l’amata di tutti i popoli”. Così ella viene designata in una di quelle innumerevoli lettere che affluiscono da ogni parte per manifestare i favori ottenuti grazie al ricorso, fervente e fiducioso, alla divina misericordia. Perché, ripetiamolo con forza, suor Faustina non inventa nulla. Il suo “messaggio” é solo un richiamo all’essenza del cristianesimo. E la sua presa sulla anime dimostra che, talvolta, sono prorio le verità piu ovvie quelle che fatichiamo maggiormente a convertire in “sangue e nutrimento”. Dio è amore e quest’amore, per noi peccatori, diviene misericordia. E’ il “segreto” di suor Faustina, tale da trasformare il mondo, perché s’identifica con la piu grande rivoluzione di tutti i tempi, quella del Vangelo. [pg.319]
La festa della Divina Misericordia si celebra ogni anno la prima domenica dopo Pasqua [ “Desidero che la festa della Divina Misericordia sia di riparo e rifugio per tutte le anime e specialmente per i peccatori. In quel giomo sono aperte le viscere della Mia Misericordia, riverserò tutto un mare di grazie sulle anime che si avvicinano alla sorgente della Mia Misericordia.
L ‘anima che si accosta alla Confessione e alla santa Comunione riceve il perdono totale delle colpe e delle pene. In quel giomo sono aperti tutti i canali attraverso i quali scorrono le grazie divine. Nessuna anima abbia paura di accostarsi a Me, anche se i suoi peccati fossero come lo scarlatto . . .
La festa della Divina Misericordia è uscita dalle mie viscere; desidero che venga celebrata solennemente la prima domenica dopo Pasqua. L’umanità non troverà pace finché non si rivolgerà alia sorgente della Mia Mist:ricordia”
(brani tratti da: Maria Winowska, L ‘icona dell’amore misericordioso – il messaggio di suor Faustina Kowalska, Edizioni san Paolo )
per informazioni sul culto della Divina Misericordia:
Santuario Madonna di Rosa e Gesù Misericordioso – S.Vito al T.