Il mondo dell’occulto

Questa rubrica intende suggerire argomenti riguardanti il mondo dell’occulto, perché chi avesse occasione di imbattervisi, sappia come venirne a capo. Sono molti i giovani e gli adulti che vi si incamminano, spesso con leggerezza, a volte per curiosità o per scoprirvi strumenti di potere, allo scopo di danneggiare qualcuno. La nostra intenzione è di suggerire supporti critici, con l’aiuto di autori seri e credibili, senza peraltro avere posizioni preconcette.

Un autore di grosso peso culturale e umano che desideriamo ospitare nella nostra rubrica è Pitigrilli( Dino Segre), il quale ha attraversato il tunnel dell’occulto, sbucandone dall’altra parte, quella della fede, per poi indicare modi e suggerimenti atti a non impelagarsi in tali esperienze.

Nel suo libro La piscina di Siloe”, edito da Bompiani, Pitigrilli scrive:”A parte i casi di evidente mistificazione, nel mondo dell’occulto e dello spiritismo c’è un’allarmante possibilità d’inganno.L’astronomo Fede Paronelli, temperamento osservatore, analitico, matematico, mi diceva:”Ho assistito a 800 sedute, e la certezza che si tratti di conversazioni con i morti non l’ho ancora raggiunta”.

Flammarion in un’intervista accordata a Heuzè, dichiarò:”Un solo punto mi pare chiarito: che nella maggioranza dei casi c’è suggestione, cosciente o no, da cervello a cervello. In certi casi molto rari, pare che questa spiegazione possa apparire insufficiente. Ma non saprei che soluzione trovare.

Ernesto Bozzano, la più alta autorità italiana, e forse europea, in materia, in tarda età scriveva che il 98 per cento di ciò che si crede spiritismo, non lo è. Non lo è perché il credente nell’occulto ha una tendenza morbosa a forzare il fenomeno”.

Queste sono alcune considerazioni introduttive, prima di passare a esemplificazioni tratte da autori e da persone impegnate nello studio serio del mondo dell’occulto.

a cura di Giampaolo Thorel.