C’è una gran confusione sul concetto di libertà oggi, soprattutto tra i giovani. Chi crede che la libertà sia poter fare tutto ciò che si vuole, chi il poter rendersi indipendenti dagli altri per raggiungere la massima autonomia, chi pensa alla propria assoluta autodeterminazione. E’ proprio questa confusione che genera spesso egoismo, violenza , intolleranza, superficialità…
Eppure la cultura occidentale di tutti i tempi ha sempre riflettuto sul concetto di libertà operando sottili distinzioni: libertà naturale, sociale e politica, individuale, personale, autodeterminazione, libertà di scelta, libertà interiore, libertà fondamentale…
Tutti i tipi di libertà che abbiamo distinto, da quella naturale, alla libertà di scelta e a quella interiore sono finalizzate alla libertà fondamentale.
Se le scelte che facciamo giornalmente sono subordinate a questo tipo di libertà, allora potremo raggiungere la pienezza a cui eravamo destinati. Tutte le ristrettezze e le fatiche che ci imponiamo limitando la libertà di scelta costituiranno un arricchimento della persona, e non un impoverimento, come molti credono di vedere superficialmente. “Ama e fa quel che vuoi” diceva S.Agostino. Chi ama realmente non sceglierà mai contro se stesso e contro gli altri, ma potrà fare secondo quello che il suo cuore gli ispira. E’ questa la grande libertà interiore a cui tutti noi inconsciamente aspiriamo. . Si può vivere rinchiusi in una prigione angusta od essere sottoposti alle torture più umilianti: nessuno, però, potrà intaccare la nostra interiorità se sapremo essere completamente distaccati dalle cose, dagli eventi o dalla vita per costriore l’unità, la verità e la bontà. La vera ed unica libertà, in sostanza, vive e si esprime con il linguaggio dell’amore, come disse lo stesso Cristo: la verità vi farà liberi.

All’origine della prova di Dio c’é un atto libero…La libertà che si trova al punto di partenza, si trova anche al termine, e dunque tra l’uno e l’altro. Ma laddove c’é la libertà, c’é anche la ragione. Se l’uomo é libero, é segno che é ragionevole.(F.Varillon)

Sì, facendomi uomo, mi sono sottomesso alle leggi della vostra vita umana. E per vivere nelle anime mi sottometto anche alle leggi della vita spirituale: il silenzio; il rispetto di tutte le creature a causa di Colui che le ha create. Lo spogliamento nella gioia del dare, la pazienza…Tocca a voi preparare le vie del Signore. (Gesù a Suor Maria della Trinità)

La libertà e la civiltà sono inseparabili((W.G.Harding)

La natura ci genera tutti liberi, è naturale, quindi, che tutti tendano alla libertà (Plauto)

Dio ci lascia liberi di essere ciò che preferiamo. Noi possiamo essere noi stessi, o non esserlo, a nostro piacere. Ma il problema è questo: poiché Dio solo possiede il segreto della mia identità, Egli solo può rendermi chi sono, o meglio, Egli solo può farmi quale sarò quando infine comincerò pienamente ad essere. (T.Merton)


Chi è legato dai lacci del timore non conosce la grazia della libertà.(San Gregorio)

Uno o due soli uomini liberi, non dominati e neppure influenzati dall’attaccamento alle cose create, a loro stessi o ad uno qualsiasi dei doni di Dio, tengono assieme ogni cosa ed impediscono all’universo di sfasciarsi. (T.Merton)


Chiè legato dai lacci del timore non conosce la grazia della libertà.(San Gregorio)

Ci sono ben pochi uomini che osino rivelare ciò che di migliore o di peggiore hanno nella mente.(Byron)


Quanto ho deciso di fare, io lo realizzo sempre. Utilizzo gli elementi umani che le vostre azioni libere determinano. In questo consiste e il vostro concorso e la vostra responsabilità. Voi mi fornite dei mezzi che favoriscono il compimento della mia volontà, – voi mi procurate altri mezzi che si oppongono alla mia volontà o che ne ritardano il compimento. Ma attraverso tutte le circostanze umane la mia volontà trionfa. Essa ha la sua ora.(Gesù a Suor M.della Trinità)


Io soffro nelle membra della mia Chiesa, io soffro per l’indifferenza, per l’incomprensione dell’umanità: è la vostra libertà che mi crocifigge. (Gesù a Suor M.E. della Trinità)


Fa loro sapere che bisogna guardare la Scrittura non in una parte sola, ma in tutto il suo insieme. O che mi potranno legare le mani? (Gesù a S.Teresa d’Avila)


Bisogna dare a ciascuna anima la coscienza della propria responsabilità mediante il silenzio e il rispetto della sua libertà, perché ogni anima scelga da sola l’uso che essa vuol farne. Non è così che io agisco? (Gesù a Suor M.E. della Trinità)