dal Messaggero Veneto del 19/04/2002
L’esposizione da domani a Coderno di Sedegliano
SEDEGLIANO – Domani, alle 19, sarà inaugurata la mostra fotografica Turoldo, il Friuli, Gli ultimi, che presenta una selezione di fotografie he sono state scattate sul set di Elio Ciol.
Si tratta di foto dell’archivio Cinemazero di Pordenone, che ha curato anche il percorso espositivo che è stato allestito proprio nella casa natale di Turoldo che si trova in via Trieste a Coderno di Sedegliano, stanze che racchiudono e ripropongono l’essenziale, fredda semplicità di un mondo contadino ormai scomparso. Valori e punti di riferimento di cui ci sembra difficile la collocazione nella realtà attuale, ma che sentiamo comunque esistere, seppur frammentati nel nostro retaggio culturale.
Di questo si parlerà nel convegno La civiltà contadina tra passato e futuro, che si terrà il 18 maggio, dalle 10 in poi, alla biblioteca comunale di Codroipo.
Nell’occasione verrà presentato un prestigioso volume fotografico edito da Federico Motta Editore di Milano, titolato Turoldo e Gli ultimi; una pubblicazione che raccoglie più di 160 fotografie scattate da Elio Ciol, nonché numerosi testi firmati da Monsignor Ravasi, Morando Morandini, Riedo Puppo – di recente scomparso – soltanto per citarne alcuni.
Nella stessa serata, sempre nella biblioteca di Codroipo, alle 21 comincerà lo spettacolo Miei versi dettati dalle pietre con letture di poesie di Turoldo recitate dagli attori Werner Di Donato e Saverio Indrio, i suoni dell’arpa di Mariateresa Bazzaro e il flauto di Tiziano Cantoni. Questo sarà l’atto di chiusura di una programmazione che vede nell’intento dei promotori la volontà di sedimentare e di rendere indimenticabile un uomo come Turoldo.
Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico con entrata gratuita.
B.L.