Quanti cristiani corrono davvero gioiosi alle nozze dell’Agnello? Le chiese si stanno svuotando sempre di più e l’Eucaristia viene troppo sottovalutata. Spesso quei pochi che ci vanno non si rendono conto che lì incontrano il Signore che attende sempre da noi una risposta d’amore.

Se dovesse venire il papa in persona nella chiesa che frequentiamo, faremmo infiniti preparativi per accglierlo. Dimentichiamo che durante l’Eucaristia noi incontriamo Colui per mezzo del quale siamo stati tutti creati e salvati, compreso il  papa, tutte le autorità e i personaggi potenti e famosi.

Ma non è un semplice incontro. Nella Comunione noi assimiliamo lo stesso corpo di Cristo per poter essere assimilati da Lui.

E questo è più che un matrimonio: la nostra anima si unisce intimamente al suo Creatore che è presente nelle umili specie del pane e del vino consacrati dal sacerdote.

Se ne prendessimo coscienza saremmo sempre profondamente stupiti e molto gioiosi di un simile onore: il Signore è innamorato di ognuno di noi ma noi siamo così tiepidi nei suoi confronti!

Attraverso la Santa Eucaristia avviene come i discepoli di Emmaus: inizialmente erano delusi del loro maestro, poi parlano inconsapevolmente con Lui, ascoltano la spiegazione delle Sacre Scritture infiammandosi di stupore per quello che veniva detto, poi lo ospitano in casa e lo riconoscono nello spezzare il pane.

Fossimo convinti di questo correremmo tutti a Messa non solo alla Domenica ed alle feste raccomandate, ma ogni giorno!
Ed ogni giorno donato è una messa perpetua.

Se volete essere aggiornati sui nuovi video che realizzo (più di 800) iscrivetevi al mio canale youtube “piaipier”:  http://www.youtube.com/user/piaipier

a cura di http://mondocrea.it