Correre come chi è già al
traguardo;

fermarsi
come chi deve iniziare la corsa.

Riposarsi
come chi deve ancora faticare;

faticare come
chi sta già riposando.

Cercare come chi ha già trovato;

trovare come chi deve cercare ancora.

Costruire come chi ha già una casa;

aver la casa come chi è nomade.

Acquistare come chi già possiede;

possedere come chi non pensa a trattenere.

Occuparsi come chi non si preoccupa;

preoccuparsi come chi ha già risolto.

Vincere
come chi può perdere;

perdere come
chi ha già vinto.

Guardare come
chi non vede;

vedere
come chi non guarda.

Parlare come
chi ascolta;

ascoltare
come chi sta parlando.

Accogliere la lode come chi ode il biasimo,

valutare l’insulto come chi riceve la lode.

Essere in carcere come chi è già libero,

Vivere libero come chi è in carcere.

Vivere solo come chi è in compagnia;

vivere in compagnia come chi è solo.

Perdonare come chi si sa correo,

chiedere perdono come chi è innocente

Piangere come
chi è già consolato;

sorridere
come chi ha molto da piangere.

Soffrire come
chi è nella gioia,

gioire come
chi è nel dolore.

Raccogliere
rose come chi coglie spine,

accettare le
spine come chi abbraccia le rose.

Donare come
chi sta ricevendo,

ricevere come
chi sta donando.

Amare l’altro
come chi ama se stesso,

occuparsi di
sé come chi si occupa dell’altro.

Amare come chi
gratuitamente dona;

donare come
chi riconoscente prende.

Amarsi come
nemici,

separarsi come
amici.

Piangere con
chi piange,

sorridere con
chi sorride.

Vivere come
chi è morto,

morire come
chi vive per sempre.

Stare in terra
come in cielo,

stare in cielo
come in terra.

Andare alla
croce come alla mensa,

andare alla
mensa come alla croce.

Viaggiare in
treno come chi abita in casa;


abitare in casa come chi “viaggia il
presente”.

p.Andrea Panont