dal Messaggero Veneto del 23/03/03

PACE

La vera bandiera


Mi chiedo il senso di una bandiera della pace sventolata o affissa su una chiesa.
È stupido e banale, ma ancora di più presunzione e sfiducia nei potenti valori del Vangelo. Gesù, col suo vangelo umano, ma così perfetto e chiaro, ci insegna il segreto della pace tra gli uomini, e, in particolare, con il comandamento dell’amore ci indica la strada per raggiungerla. Come si può essere così distratti da porre su una chiesa, simbolo di pace, una bandiera della pace? La chiesa stessa con la solidità tipica della pietra in Cristo dice: “Pace”.

Coprirla con un lenzuolo multicolore è come avere un diamante da mostrare e metterci davanti del carbone. Sì, sono della stessa sostanza, ma il diamante è lucente, puro, duro da tagliare il vetro mentre il carbone non ha nobiltà in sé. Così la chiesa, qualsiasi chiesa, da quella del paesino sperduto della montagna a quella della città, specchio dell’amore di Gesù per i suoi figli, specchio di pace, è anticipatrice del regno di Dio, non copriamola con una banale bandiera, non serve, basta lei a tutto. Cari sacerdoti che la esponete sulle vostre chiese o canoniche (pochi per fortuna), non nascondete con la vostra maldestra iniziativa quella di Gesù, non è la vostra bandiera a portare la pace e nemmeno a sussurrare tale parola, ma quel pane che Dio vi dà la forza di consacrare la tuona.

E guai a strumentalizzare con la politica la parola “pace”. Queste quattro lettere che creano una parola anelante all’armonia universale vengono direttamente dal cuore di Dio. Dio non usiamolo perché dentro di noi rimbomberebbe una bestemmia. Pace è libera da ideologie. Io personalmente non mi voglio conformare alla moda di esporre un lenzuolo sbiadito, non mi limito a dire pace con i colori dell’arcobaleno, ma voglio urlare pace con le lettere a caratteri cubitali del cuore, dell’amore del Vangelo che non si spengono con la morte.

Doniamoci noi stessi per la pace. Lo voglio dire a tanti ragazzi e ragazze, lavorate per la pace come missionari, preti, suore, sarete al servizio del mondo, al servizio di Dio e il vostro ideale di pace costruirà pace. La vostra bandiera di pace voi stessi. La vostra stessa vita.

Tommaso Zuzzi
Udine