Messaggio a Mirjana 2 Dicembre 2010
“Cari figli, oggi qui con voi prego affinché troviate la forza di aprire i vostri cuori e di conoscere così l’enorme amore del Dio sofferente. Per questo Suo amore, bontà e mitezza io sono con voi. Vi invito affinché questo tempo particolare di preparazione sia tempo di preghiera, penitenza e conversione. Figli miei, avete bisogno di Dio. Non potete andare avanti senza mio Figlio. Quando comprenderete e accetterete questo, si realizzerà ciò che vi è promesso. Per mezzo dello Spirito Santo nascerà nei vostri cuori il Regno dei Cieli. Io vi conduco a questo. Vi ringrazio”.
COMMENTO PERSONALE (di Pier Angelo Piai)
ABBIAMO BISOGNO DI DIO
Abbiamo veramente bisogno di Dio. Spesso ci illudiamo di poterne fare a meno, ma chi potrà darci un reale scopo per vivere? Osserviamo come funziona la nostra mente quando pensiamo all’inutilità della vita. Se cominciamo a convincerci che nulla ha senso e che dopo la morte tutto finisce nel nulla più assoluto, la stessa vita terrena diviene sempre più assurda.
Si perde ogni motivazione, si dimentica la nostra anima immortale, si tralascia la preghiera, si trascura il prossimo, mentre l’anima nell’orgoglio si inaridisce gradualmente fino alla morte interiore.
Senza la luce divina siamo come degli zombi che camminano in modo impacciato nelle tenebre.
La visione prettamente materiale della vita è una grave lacuna esistenziale che toglie la gioia di vivere e porta facilmente alla depressione, perché la vera e più completa natura umana proviene dal sua Creatore che l’ha destinata all’immortalità e, come afferma S.Agostino, il nostro cuore è inquieto finché non riposa in Dio..
Gesù per ogni cristiano autentico è Dio incarnato, è uomo e Dio contemporaneamente. La sua umanità è intimamente legata alla sua divinità per trasmettere a tutti noi una gioia immensa: diventare consapevoli che la nostra vita agli occhi di Dio Onnipotente è molto importante, perché siamo destinati alla divinizzazione, a vivere, cioè, la vita eterna di Dio stesso in Gesù Cristo.
Dio non ha voluto conservare gelosamente per sè la sua divinità, ma ha mandato sulla terra suo figlio Gesù Cristo per donarci questa consapevolezza e tutti coloro che credono in Lui saranno veramente salvati attraverso la sua infinita Misericordia.
Sappiamo che Gesù è risorto ed è per sempre presente in mezzo a noi ed in noi con lo Spirito Santo che lavora silenziosamente in ognuno di noi per poter realizzare il Regno di Dio.
Ma bisogna saperlo accogliere nel silenzio interiore, nella preghiera e nella conversione sincera del nostro cuore e della nostra mente.
Nessuno è più felice di chi è consapevole di essere infinitamente amato da Colui che ha voluto la esistenza e lo ha destinato all’eternità beata.