Messaggio di Medjugorje 25 Novembre 2010

“Cari figli, vi guardo e vedo nel vostro cuore la morte senza speranza, l’inquietudine e la fame. Non c’è preghiera né fiducia in Dio perciò l’Altissimo mi permette di portarvi speranza e gioia. Apritevi. Aprite i vostri cuori alla misericordia di Dio e Lui vi darà tutto ciò di cui avete bisogno e riempirà i vostri cuori con la pace perché Lui è la pace e la vostra speranza. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

COMMENTO PERSONALE (di Pier Angelo Piai)

Maria sta apparendo a Medjugorje da quasi trent’anni perché è la nostra vera madre spirituale e vuole condurci tutti alla salvezza eterna. Molti dubitano di queste apparizioni perché abbondano di messaggi.

Ma se ci pensiamo bene Maria sta realmente facendo Catechesi e ci sta preparando ad una svolta epocale dell’umanità. L’abbondanza dei messaggi è dovuta alla situazione eccezionale in cui l’umanità si trova, ormai sull’orlo dell’autodistruzione perché Satana vuole distruggere il pianeta in cui viviamo. Maria, invece, vuole salvarla e per questo è stata inviata da Dio stesso.

E’ necessario prenderla sul serio. Del resto lo ha già dimostrato nel passato. Nel 1917 ai veggenti di Fatima aveva confidato che la Russia avrebbe sparso i suoi errori in tutto il mondo ed intere nazioni sarebbero cadute, ma poi il suo Cuore Immacolato avrebbe trionfato. In un messaggio degli anni ottanta ha rivelato che   la Russia è il paese dove sarebbe un giorno più onorata. Infatti l’URSS crolla il 25 dicembre del 1991 con le dimissioni di Gorbacëv .

Ora, però, in questo sfrenato capitalismo Maria vede nei nostri cuori la morte senza speranza, l’inquietudine e la fame. Molti non credono più in Dio e irridono la religione e la chiesa cattolica, soprattutto dopo i recenti scandali emersi sui mass-media mondiali.

Ma chi rifiuta Dio nel suo cuore non può avere la pace perché ognuno di noi siamo stati creati da Lui per essere destinati a diventare figli adottivi in Cristo, simili a Dio. La Madonna ci esorta ad aprire i nostri cuori e ad accogliere il Signore confidando nella sua Misericordia senza limiti, pronta a perdonare anche i peccati più gravi se siamo pentiti.

I Vangeli riportano ciò che Gesù Cristo affermava : “ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione.”
Il Padre, quindi, ci aspetta pazientemente perché non vuole che nessuno di noi sia perduto. Ma rispetta la nostra libertà: è Lui la vera pace e la nostra speranza!