Anche nella nostra comunità, la mattina del giorno 3 settembre la campana ha suonato a lungo per fare memoria a tutti i faedesi della morte di un di un sacerdote che ha esercitato il suo ministero in questa comunità: mons. Lucis.
Fu collaboratore di mons. Mulloni negli anni difficili della guerra e della ricostruzione del paese dopo l’incendio. Tra i nostri anziani sono ancora in molti a ricordarlo. Prete generoso e senza mezze misure si dedicò alla gente incurante dei rischi.
Di intelligenza pratica si dette da fare per le opere parrocchiali lasciando un tangibile segno anche per le generazioni attuali.
Di carattere rude e focoso nascondeva un’anima generosa e passionale. I metodi pedagogici anche se non aggiornati per l’oggi, erano improntati sul desiderio di bene particolarmente per i ragazzi e i giovani.
Non dimenticò mai Faedis, come suo primo amore, anche dopo molti anni di ministero in quel di Lignano vide nascere e crescere.
Il seme gettato da lui nei solchi di questa zolla di terra non andrà perduto ed in modo misterioso e incomprensibile ai nostri occhi porterà il suo frutto.