INAUGURAZIONE DELLA CHIESA DI SANT’ELENA DI RUBIGNACCO DOPO IL RESTAURO.

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Domenica 18 maggio, alle ore 10,30, l’arcivescovo emerito, mons. Alfredo Battisti, presiederà la cerimonia di inaugurazione della Chiesa di S. Elena in Rubignacco di Cividale dopo il restauro definitivo.
Una diecina di anni fa la chiesa versava in condizioni pietose ed era chiusa al culto. Poi, dopo la riapertura al culto in sicurezza della chiesa, al suo interno, sotto diversi strati di intonaco a calce, sono state ritrovati preziosi affreschi tardo medioevali (fine XIV secolo) di autore ignoto che rappresentano alcune scene della vita di S. Elena alternate con alcuni tondi raffiguranti scene di vita quotidiana. Affreschi che hanno destato lo stupore e la meraviglia degli stessi cividalesi, perché risultano essere un unicum della zona, degni di uno studio più approfondito.
In S. Elena i Rubignacchesi riconoscono la loro identità cristiana più antica e profonda.

Per questo motivo si sono attivati per cercare di farla ritornare ai suoi antichi splendori. Mons. Adriano Cepparo, parroco della comunità di Rubignacco e Grupignano, sensibile ai valori culturali e spirituali manifestati dai suoi parrocchiani, ha sin dall’inizio sollecitato e sostenuto l’iniziativa.
La Regione ha contribuito con un cospicuo finanziamento, insieme ad altri Entri pubblici e privati.
La stessa popolazione si è accollata un onere finanziario non indifferente, dimostrando il suo stretto legame affettivo e religioso con il saccello.

Nell’occasione la stessa parrocchia ha fatto pubblicare un libro che contiene notizie di carattere storico, culturale e religioso sulla Chiesa di Sant’Elena, curato da Pier Angelo Piai e contenente anche testi dello storico Tarcisio Venuti. Esso verrà distribuito nel corso della cerimonia alla quale sono state invitate anche le autorità locali. Il suo scopo è quello di valorizzare questo piccolo tesoro dell’arte in Friuli e di mantenere intatto anche in futuro lo specifico cristiano a Rubignacco.