dal Messaggero Veneto del 18/01/2002
FIUMICELLO
Sarà presentato oggi in sala don Bosco a Villesse
La figura di monsignor Giuseppe Bison rivive in un libro che verrà presentato oggi a Villesse nella sala don Bosco (al termine della messa delle 18), a cura del comitato “Ricordiamo don Bison”, che riunisce al suo interno parrocchiali di Villesse, Fiumicello e Villa vicentina, promotori dell’iniziativa editoriale in ricordo del sacerdote.
Nato ad Albigàsego (Padova) e consacrato sacerdote il 16 marzo ’35, l’attività pastorale di monsignor Bison inizia dalla parrocchia di San Lorenzo di Fiumicello. Nel 1941 giunge a Villesse, per poi tornare nuovamente a Fiumicello, ma nella parrocchia di San Valentino. Nominato monsignore nel 1970 dall’arcivescovo Pietro Cocolin, nel ’75 è costretto a ritirarsi dal ministero pastorale per motivi di salute e si stabilisce presso il beneficio Baiocchi di Villa vicentina, periodo nel quale si fa comunque conoscere e apprezzare dalla comunità religiosa locale e riceve pure l’onorificenza di Cappellano di Sua Santità.
Scomparso il 21 novembre 1991, nei luoghi dove ha operato ha lasciato un vivo ricordo, a tal punto che sono diverse le persone che hanno inteso partecipare alla compilazione del volume formando, come detto, un comitato.
Circa 50 i contributi e le testimonianze che sono state raccolte nel libro, suddiviso in una parte narrativa, pur riccamente illustrata, dedicata al ricordo del sacerdote e della sua attività nelle parrocchie servite, e una seconda prettamente fotografica, che offre una bella carrellata di immagini riguardanti la vita dei singoli paesi tra la metà degli anni Trenta e i primi anni Novanta. Ne esce un quadro completo della realtà storica dei centri che conobbero don Bison, al quale, nell’intenzione dei promotori, si è voluto ristabilire credito per l’opera svolta, rispondendo in un certo senso ad alcune affermazioni non condivise del volume storico “Le passioni del ’900”.