Cronaca

dal Messaggero Veneto del 4 ottobre 2001

Nessun contrasto tra società
Bocce, ultimati gli impianti
Il presidente dimissionario smentisce le polemiche
di Antonio Simeoli

Solo motivazioni di carattere personale e nessun collegamento con le dimissioni del presidente dell’Unione Sportiva Buttrio, Giancarlo Lavaroni. Raffaele Venturini, presidente dimissionario della Bocciofila di Buttrio, chiamato in causa dallo stesso Lavaroni e da un’interrogazione della minoranza all’ultimo consiglio comunale, vuole precisare le motivazioni che recentemente lo hanno indotto a rassegnare le dimissioni dalla guida della società sportiva.

«Anche nei confronti dei soci della bocciofila – spiega Venturini – voglio chiarire che le mie dimissioni sono di carattere personale». Nessun contrasto, insomma, con l’amministrazione comunale, né tanto meno all’interno del sodalizio che presiedeva, solo la voglia di tornare giocatore di bocce e basta, tra l’altro dopo aver contribuito con un rilevante impegno alla riapertura dei 4 campi all’aperto i cui lavori sono stati ultimati recentemente.

Quanto alle polemiche calcio-amministrazione comunale, Venturini non desidera entrarci. «Non conosco la realtà del calcio – conclude Venturini – certamente posso dire che durante l’interminabile iter di costruzione dei campi ho avuto la sensazione che i lavori non andassero avanti perché qualcuno li frenava. Con questo, però, non voglio accusare certo l’amministrazione comunale. Meglio comunque non mescolare politica e sport: mettiamoci invece insieme e collaboriamo per risolvere i problemi».

Antonio Simeoli