Irretiti da note rock e versetti satanici
di CARLO CLIMATI
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Esiste un percorso preciso attraverso cui si finisce nel satanismo, che musica, pubblicità, riviste e siti Internet propongono come esperienza affascinante. Ragazzi soli o alla deriva sono le vittime di un fenomeno che, e questo non è un mistero, muove un giro d’affari miliardario.
La prima considerazione da fare è che una parte della responsabilità della diffusione dell’esoterismo è sicuramente da attribuire alla dittatura del “dio denaro”.
Satanismo, occultismo e new age rappresentano, per molta gente, un buon espediente per fare soldi sulla pelle dei ragazzi.
Alcune persone tendono a sminuire il problema dell’esoterismo giovanile, dicendo che si tratta semplicemente di un fenomeno commerciale, non strettamente collegato agli ambienti della magia e delle sette.
Questo non è assolutamente vero. Certi cantanti rock, come Marilyn Manson, sono legati alla cosiddetta Chiesa di Satana americana. E comunque, anche le persone che sfruttano commercialmente l’esoterismo hanno le loro responsabilità, infatti pur non credendo nell’occultismo, lo “vendono” e lo propongono ai giovani, rappresentando un “ponte” tra i ragazzi e questo tipo di argomenti.
Quindi anche i “mercenari” hanno le loro colpe, rese ancora più gravi se pensiamo che, intorno a fenomeni come l’esoterismo giovanile e il rock satanico, ne stanno fiorendo altri ancora più pericolosi.
Ci sono complessi che uniscono l’odio anticristiano a teorie neopagane e razziste. Fra questi spiccano i norvegesi Burzum, il cui leader Count Grishnackh ha dichiarato: Stiamo assistendo a una cancellazione della razza nordica in favore di una internazionalizzazione. Una bastardizzazione della nazione, delle razze e delle culture. Io sono orgoglioso di essere un uomo bianco di razza ariana, con una figlia bianca ariana che ha anche una madre della sua stessa razza. Sono fiero dei miei occhi blu, dei miei capelli biondo scuro e della mia pelle bianca. Io amo solo la mia razza, la mia cultura pagana e la mia terra, la grande e orgogliosa Norvegia.
Questo è solo uno dei tanti esempi di rock neopagano e razzista, che trova spazio nelle riviste che parlano di rock satanico. La stessa mentalità che spinge certi gruppi di tifosi a fischiare e “ululare” allo stadio contro i calciatori di colore. Molti giovani cercano volontariamente questo mondo. Altri lo subiscono. Altri ancora lo raggiungono attraverso strade diverse. L’equivoco che accomuna tutti questi comportamenti è uno solo: credere che esoterismo e satanismo possano rappresentare, in un certo senso, una forma di ribellione nei confronti della società e del potere.
Delusi da una società cinica
I ragazzi sono fondamentalmente buoni e onesti. La loro limpidezza d’animo li porta, spesso, a scontrarsi con le regole di un mondo cinico e crudele che stravolge i buoni insegnamenti da loro ricevuti. Il loro senso della giustizia viene tradito e nasce, così, un pessimismo che può degenerare nella ricerca dell’esoterismo e del satanismo.
La scuola e la famiglia educano i giovani a essere bravi, corretti e studiosi.
Poi, nella vita, ci si accorge improvvisamente che la correttezza e l’onestà possono diventare un handicap. Ai bambini viene insegnato a non dire bugie. Ma quando si cresce, si scopre che la menzogna è alla base di tanti meccanismi del sistema in cui viviamo così che i giovani entrano in crisi. Si scontrano con i soprusi di una società crudele, e credono erroneamente di combatterla attraverso la falsa trasgressione del satanismo. Oppure, si estraniano dal mondo costruendosi delle “celle di isolamento” come la droga, il rock, la discoteca o le comunicazioni virtuali di Internet.
A volte, poi, si può arrivare anche a casi estremi di violenza. Nel giugno 2000, a Chiavenna, in Italia, tre ragazzine minorenni hanno ucciso una suora con diciannove coltellate, per offrire una specie di sacrificio al diavolo. Sui loro diari sono stati trovati simboli demoniaci e frasi tratte da canzoni di rock satanico. L’interesse dei ragazzi per l’esoterismo, il satanismo e lo spiritismo, negli ultimi anni, è cresciuto in modo spaventoso.
Oroscopi, amuleti, tarocchi e sedute spiritiche sono, ormai, i compagni di strada delle nuove generazioni, vittime di un vero e proprio bombardamento pubblicitario, effettuato attraverso i mezzi più vari: la musica, la televisione, i videogiochi, i fumetti, il cinema, la discoteca.
Un bombardamento che trova terreno fertile nella vita di molti giovani, spesso caratterizzata da una profonda solitudine, da situazioni familiari difficili e da incertezze per il futuro. L’interesse per l’esoterismo, proposto come soluzione immediata dei problemi quotidiani può causare danni enormi nella mente dei ragazzi. Può contribuire a creare una generazione di “nuovi schiavi”, intrappolati nei loro stessi comportamenti. Non si dimentichi che oroscopi, magia, sedute spiritiche e dischi di rock satanico muovono un giro díaffari miliardario.
Il virus dell’esoterismo
Come si diffonde il virus dell’esoterismo? Quali sono le cause dell’epidemia esoterica che colpisce le nuove generazioni? Tutto nasce da un grande equivoco. I giovani pensano che l’esoterismo sia qualcosa di bello, di simpatico, di affascinante. Credono di trovare nell’occultismo un alleato per risolvere i propri problemi.
E così, si avvicinano con fiducia alle pratiche magiche, allo spiritismo e al satanismo, senza accorgersi che scherzano col fuoco.
Il virus si diffonde perché, tra i giovani, mancano sempre di più gli anticorpi per affrontarlo. Non ci sono difese immunitarie. Negli ultimi anni i ragazzi hanno subÏto una specie di lavaggio del cervello che li ha spinti a non avere più paura di ciò che appartiene al mondo dell’occulto. Eppure, l’approccio con gli ambienti esoterici può rappresentare un vero rischio. Partecipare a una seduta spiritica o a un rito satanico significa spalancare le porte verso mondi davvero pericolosi. Si comincia per gioco, e non si sa mai dove si può arrivare.
Allora io mi chiedo: perché questo accade? Perché i ragazzi hanno tanta voglia di scherzare col fuoco? La risposta è semplice: qualcuno li ha ingannati. Qualcuno li ha spinti a credere che l’esoterismo sia un fuoco non pericoloso, un fuoco simpatico, un fuoco che non brucia. E quindi, perché non toccarlo? Perché non provare?
Come può un adolescente entrare in contatto con queste realtà? Esistono, sicuramente, dei ponti che facilitano questo tipo di percorso. Il più efficace è un certo tipo di musica rock che si ispira all’occultismo e che, negli ultimi anni, sembra essere diventata un ottimo affare per le case discografiche. Partendo dal semplice interesse per un cantante di rock satanico, è possibile entrare in contatto con il mondo del satanismo.
Ma si tratta di un processo d’avvicinamento che avviene a stadi, e che si può facilmente spiegare con la grande familiarità dei giovani con le nuove tecnologie e i mezzi di comunicazione.
Il primo stadio, generalmente, è il semplice e banale interesse per un cantante satanico. Il giovane, in un primo tempo, acquista i suoi compact disc e si appassiona alla sua musica. Ma poi, sente il bisogno di saperne di più. Il secondo passo è la conoscenza dei testi delle canzoni e il conseguente approccio con una filosofia di vita trasgressiva. Il terzo stadio è l’acquisto, da parte del giovane, di riviste musicali che parlano del suo cantante preferito. Ultimamente, su certi periodici rock, non si parla soltanto di musica, ma anche di satanismo ed esoterismo. A volte vengono perfino segnalati indirizzi di sËtte sataniche o siti Internet di cantanti legati al mondo dell’occultismo.
Così, per saperne di più, si entra nel quarto stadio: la ricerca in rete. Partendo dalla semplice curiosità per i siti Internet di cantanti di rock satanico si rischia, poi, di passare a un interesse per le pagine di vere e proprie sette, oppure per i newsgroup (gruppi di discussione) frequentati da satanisti ed esoteristi. A questo punto, il gioco è fatto. Il quinto e ultimo stadio è il contatto diretto del giovane, attraverso l’e-mail, con una setta o con qualche cultore di magia nera.
Naturalmente, non tutti i ragazzi raggiungono il quinto stadio. Tuttavia, non si può escludere che la filosofia di vita espressa da certi cantanti rock possa produrre effetti negativi anche in chi rimane a livelli inferiori.
Molti ragazzi praticano il satanismo come forma di trasgressione, che si può riassumere nel motto dei satanisti -fai ciò che vuoi-. Ovvero: l’uomo si mette al posto di Dio e sceglie di soddisfare soltanto il proprio egoismo. Questa ricerca di una vita spericolata e senza regole può esercitare un grande fascino su alcuni giovani, che spesso attraversano un momento di solitudine e di crisi personale.
L’inganno del -fai ciò che vuoi- è quello di credere in una specie di libertà assoluta, che rappresenta, in realtà, una forma di schiavitù.
La vera libertà esiste quando l’uomo comprende il valore della cultura del limite. Per essere davvero liberi è necessario porre dei confini morali alle proprie azioni. Altrimenti, tutto diventa lecito: droga, egoismo, ricerca del potere e del denaro. Non c’è più rispetto per se stessi e per il prossimo, e si diventa schiavi dei propri vizi.
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Il luogo dove è stata uccisa suor Maria Laura Mainetti a Chiavenna (Sondrio, foto Scalcione).
Negli Usa hanno una chiesa legale
Negli Stati Uniti, numerosi artisti rock collaborano con la Chiesa di Satana, un’organizzazione che è considerata perfettamente legale. La Chiesa di Satana è nata a San Francisco nel 1966 per iniziativa dell’occultista Anton La Vey. Promuove un’ideologia oggettivamente negativa. Per accorgersene, basta leggere i nove comandamenti satanici, che riassumono il pensiero di questo movimento:
1. Satana rappresenta l’abbandonarsi al piacere invece dell’astinenza!
2. Satana rappresenta l’esistenza vitale, invece di illusioni spirituali!
3. Satana rappresenta la pura verità, invece di ipocriti autoinganni!
4. Satana vuol dire bontà verso coloro che la meritano, invece di amore sprecato per gli ingrati!
5. Satana rappresenta la vendetta, invece del porgere l’altra guancia!
6. Satana significa dare responsabilità a chi è responsabile, invece di preoccuparsi per i vampiri della psiche!
7. Satana significa che l’uomo è semplicemente un altro animale, a volte migliore, più spesso peggiore di quelli che camminano sulle quattro zampe, il quale, in grazia del suo ´sviluppo divino, spirituale e intellettuale è diventato più crudele!
8. Satana rappresenta tutti i cosiddetti peccati, poiché essi conducono tutti a una gratificazione fisica, mentale o emotiva!
9. Satana è stato il migliore amico che la Chiesa cattolica abbia mai avuto, visto che le ha fatto fare affari per tutti questi anni!
Come si può notare, oltre all’esaltazione del peccato, l’elemento più terribile dei nove comandamenti satanici è senz’altro l’invito alla vendetta, un comportamento che è l’opposto del perdono cristiano.
Carlo Climati * L’articolo è una sintesi della relazione presentata al congresso Magia, satanismo e occultismo: i giovani e l’esoterismo (Treviso, 25 novembre 2001) organizzato dal Servizio di informazione socioreligiosa della diocesi trevigiana.
illegale, ma nessuno fa rispettare la legge
PROFESSIONE: CIARLATANO
Fare il mago in Italia è vietato per legge. Ecco i testi principali.
1 L’articolo 121 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.) cita: vietato il mestiere di ciarlatano.
2 L’art. 231 del relativo regolamento per l’esecuzione specifica: Sotto la denominazione di mestiere di ciarlatani… si comprende ogni attività diretta a speculare sull’altrui credulità o a sfruttare o alimentare l’altrui pregiudizio, come gli indovini, gli interpreti di sogni, i cartomanti, coloro che esercitano giochi di sortilegio, incantesimi, esorcismi o millantano o affettano in pubblico grande valentia nella propria arte o professione o magnificano ricette o specifici, cui attribuiscono virtù straordinarie o miracolose.
3 Il Decreto legislativo n. 480 del 13 luglio 1994 ha aggravato le sanzioni previste: pagamento di una somma da lire un milione a lire sei milioni (art. 3).
4 La Circolare del Ministero dell’Interno n. 559/LEG/200. 112-bis del 3 ottobre 1994 ha invitato prefetti, commissari del governo, questori ecc. ad applicare le sanzioni previste: per le infrazioni alle seguenti disposizioni del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, tra cui la violazione al divieto di esercizio del mestiere di ciarlatano, e a ordinare la cessazione dellíattività.
5 La norma in questione nel 95 è stata ribadita dalla Cassazione (sent. 5582): L’attività di mago… giuridicamente si inquadra nel mestiere di ciarlatano, espressamente vietato dall’art. 121 ultimo comma T.U.L.P.S.
Purtroppo queste leggi e/o disposizioni nel nostro Paese non vengono fatte rispettare.
g.p.