dal Messaggero Veneto del 27/09/02

La struttura è costata 900 mila euro

Sono stati ultimati i lavori per la realizzazione della nuova cucina didattica del Centro di formazione professionale di Cividale. Un’opera che sarà ufficialmente inaugurata il 5 ottobre, alla presenza di numerose autorità, ma che in anteprima è stata presentata alla stampa dal presidente Gianpaolo Zamparo, assieme al direttore Daniele Bacchet, al vice Giuseppe Toso e all’addetta alle pubbliche relazioni, Alessandra Picciolo.

La nuova cucina, che dispone di un sofisticato sistema di aspirazione dei fumi direttamente dal soffitto, anziché dalle tradizionali cappe aspiranti, è costata oltre 900 mila euro.
È apparso giustamente orgoglioso il presidente Zamparo nell’illustrare le caratteristiche della nuova struttura, che dispone di una superficie coperta di 440 metri quadrati, dove è stato ricavato una laboratorio con tre isole (vi possono lavorare contemporaneamente fino a 25 allievi) con postazioni per lavorazioni di carni, pesce e verdure ben distinte e separate. Molto pratica risulta la sistemazione dell’aula didattica per le dimostrazioni, essendo stata dotata di una tribunetta dove possono trovare posto gli allievi.

Gli insegnanti e i cuochi che di volta in volta sono invitati a fare lezione, potranno così lavorare ai fornelli sotto gli sguardi attenti dei futuri chef.
Attualmente sono circa un centinaio i ragazzi che hanno scelto il settore turistico-alberghiero del Centro di formazione professionale di Cividale, una scuola che è quasi certa di garantire l’inserimento nel mondo del lavoro al termine del ciclo di studio, che tra l’altro prevede anche stage in aziende.

Ma in totale sono circa 350 gli studenti che quotidianamente frequentano i vari corsi; numerosissimi sono i panettieri e i pasticcieri, gli aspiranti muratori, ma anche coloro che vogliono conoscere i segreti del computer o seguono i corsi di meccanica ed elettronica.