Il Palazzo Comunale
Di fronte alla facciata del duomo, c’è il Palazzo Comunale. L’edificio originario risale, probabilmente, in base ai documenti, alla seconda metà del XIII secolo. Era denominato Domus Comunis Nova. Era formato da due logge, da una “stufa”, cioè una stanza riscaldata per il Consiglio della città, da una sala pubblica e da un deposito per le armi. L’edificio, più volte restaurato e rimaneggiato nei secoli, si presenta oggi con una sobria loggia archiacuta.
La chiesa di S. Francesco
Nella zona urbana centrale, a breve distanza del Duomo, c’è la chiesa di S. Francesco uno degli esempi più significativi dell’architettura gotica di transizione della nostra regione.
Eretta tra la fine del ‘200 e l’inizio del ‘300, con l’annesso monastero francescano, la chiesa ha una facciata a capanna dominata da un grande rosone che risente del rifacimento cinquecentesco.
L’ampio portale è sovrastato da una lunetta affrescata.
All’interno, la chiesa è a croce latina, con un’unica navata centrale terminante con tre cappelline absidate ricoperte da crociere gotiche.
Ben poco è rimasto dell’ampio ciclo decorativo di affreschi, del ‘300 e ‘400, che copriva larga parte delle pareti e della sacrestia.