1952 Aderisce alla FACE: Famiglia Artisti Cattolici Ellero.
Mostre personali a Udine al Circolo Artistico Friulano e a Tarvisio all’Hotel Schnablegger.
1953/54 Presta servizio militare . Ottiene dai superiori il permesso di dedicarsi alla sua passione artistica e riesce, pertanto, a essere presente, nel 1953 a Cuneo al Circolo della Cultura e nel 1954 a Belluno al Caffé Manin, con altrettante mostre personali.
Al rientro a casa dipinge una parete nella Sala Consiliare del Municipio ed un’ancona, sempre a Bicinicco, in seguito cancellate.
a caccia di talpe, 1955, olio su tela, 100×70
1955 La figura umana assume l’imponenza del monumento.
Mostra personale al Circolo Artistico Friulano di Udine, presentato da Arturo Manzano. Soggiorno di alcuni mesi a Milano.
1956 Decide di tornare definitivamente in Friuli e risiede a Bicinicco presso i genitori. Per risolvere il problema economico entra nell’Amministrazione Provinciale in qualità di disegnatore progettista. Curerà pubblicazioni, manifesti, modellerà medaglie, studierà scenografie, progetterà restauri e abbellimenti nei fabbricati dell’Istituto, riservando alle ore serali, alle festività e alle ferie la sua attività di pittore.
Crocifissione, 1958, olio su tela, 150×110
Pensa alla Crocifissione che verrà completata nel 1958. Espone nuovamente a Udine al Circolo Artistico Friulano.
1959 Illustra il libro: “I canti del Borgo” del poeta Galliano Zof.
Bressana, 1957, olio su tela, 35×60
Sono presenti le bressane , ma inizia anche quel periodo di rielaborazione della sua pittura che lo porterà a liberarsi da influenze precedenti e ad acquistare una piena autonomia di segno, colore, contenuti. Espone a Udine al Circolo Bancario e a Firenze alla Galleria Spinetti.
1960 Sposa Dolores e si trasferisce a Udine, dove tuttora risiede.
Ragazzo con zucca, 1960, olio su tela, 60×35
Realtà e tradizioni del mondo contadino rivivranno, d’ora in poi, nella sua memoria e nella sua creatività.
Espone a Novara alla Galleria la Cruna.
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