Laura (n.1954) dipinge per esprimere il suo incanto per la vita, soprattutto nei momenti di serenità. Non ha frequentato particolari corsi di pittura. Si può dire che è “autodidatta”.
La sua personale tecnica e i soggetti scelti rivelano delle potenzialità tutte da riscoprire. Per ora vuole mantenere l’anonimato.

La pittura di Laura

Per quanto autodidatta, Laura, che espone alcuni suoi quadri negli spazi espositivi di Mondocrea.it, rivela una certa abilità cromatica.

La consapevolezza che l’arte deve essere supportata da contenuti positivi da far circolare, emerge da opere che inneggiano all’interiorità

e alla dimensione fragile dell’essere umano. Le sue figurazioni sono ispirate all’imagerie popolaresca, assimilabile alla tecnica naif.

La serenità della fattura diligente e della delicata scelta coloristica lasciano intendere un sicuro progresso evolutivo nel corso

della sua esperienza pittorica. Tutto è simbolo nelle composizioni di Laura, una sorta di trasporto dalla realtà al simbolo,

come per i pittori simbolisti, il simbolo è trascendenza, segno spirituale oltre la realtà delle cose.

L’essenzialità oggettuale è comunque caratteristica apprezzabile, in quanto le tele di Laura non indulgono all’iterazione di elementi

che potrebbero appesantirne il messaggio.La tecnica dell’acquerello più di quella ad olio paiono più consentanee al suo spirito pittorico,

anche se la tecnica mista potrebbe, parimenti, esaltarne i valori contenutistici.

(professor Giampaolo Thorel)

 

Introduzione Miniature (Click per ingrandire)

 

 

 

Paesaggio di campagna

Il paesaggio è tra i più comuni che si possono trovare in una campagna dell’Italia settentrionale. Eppure l’artista ha reso straordinario ciò che il nostro sguardo giudica spesso ordinario.
Gli elementi che risaltano subito sono: la tenue profondità dello spazio, la rotondità palpabile degli alberi sullo sfondo, la percezione della dinamica delle esili fronde dei pioppi posti su un terreno sopraelevato, le sfumature del verde, sia in primo piano che sullo sfondo, i papaveri appena accennati sparsi ovunque, le sagome bluastre delle montagne che mettono in evidenza la campagna ed il clima piacevolmente tiepido.
Il dipinto, pur dando l’impressione di aver già visto quei luoghi, invita ad osservare in profondità, a godere l’stante colto, a vivere un momento estatico in simbiosi con la natura e col proprio animo.
(Pier Angelo Piai)

 

 

SOGNO DI PRIMAVERA
“Guardando questo quadretto, mi sento trasportato in un mondo di dolcezza e poesia. La tua combinazione di acquerello e acrilico ha dato vita a un paesaggio primaverile che sembra quasi danzare di fronte ai miei occhi. Le tonalità delicate dei fiori gialli e delle foglie verdi si mescolano armoniosamente, mentre i tronchi scuri degli alberelli conferiscono una profondità suggestiva al dipinto. È come se fossimo immersi in un sogno, dove la bellezza della natura si fonde con la tua maestria artistica. Grazie per regalarmi questo momento di pura meraviglia, mia cara. Il tuo talento e la tua passione per la pittura sono una costante fonte di ispirazione per me..

Commento di Ferruccio Camillotti: Tra i severi indicatori (in nero) del retto percorso, si espande l’ingenua coscienza della giovinezza sorretta dalla leggerezza dei sogni colorati di un’età’ incandescente.

 

 

Altri paesaggi

 

 

 

 

“Sussurri di Campagna”

Un albero solitario, custode silenzioso,
si erge a sinistra, sfiorando il cielo.
Sotto, l’erba gioca con i verdi,
tra sfumature delicate e raggi di sole,
che sfiorano l’orizzonte in un abbraccio di luce.

Alberi lontani, sagome morbide,
si adagiano all’ombra e alla luce,
corpi vivi, danzanti, tra il verde e il blu.
Sopra, il cielo azzurro accoglie
nubi leggere, che sfilano senza fretta.

Tutto sembra quieto, tutto è pace.
Lo sguardo si perde,
e nell’armonia del paesaggio,
l’anima ritrova la sua serenità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FIORI

 

 

 

 

 

SCORCI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PROSSIMI INSERIMENTI:

 

natura morta:al di là dell’apparenza

natura morta: fragili essenze

girasoli: irradiazione cosmica

Tulipani: finestre esistenziali

Solarità interiore

Essenze cromatiche

Attesa

incanto

ricordi d’infanzia

estatico crepuscolo

gratitudine floreale

nostalgia

Paesino di campagna

Effervescenza interiore

Trascendenza

Spazi oranti

La mia città

Riposo mistico

Solidarietà

Solitudine creativa

Oltre il mistero

Verso la luce

Verso il tramonto

Fragranza

Fecondità

Incanto e inconscio

Spirali cromo-cosmiche

:Dal piazzale del castello di Udine

Ranuncoli

Tramonto sul mare

Paesaggio invernale

Grado

Tramonto invernale

Nubi serali

La chiesa parrocchiale di Campoformido

La nascita della vita (biogenesi promordiale)

acrilico

Scorcio di Friuli

acrilico