Scriveva un monaco:
“Sono continuamente salvato se continuamente a Te penso. Non devo stancarmi. Non puoi stancare. Verrà tutto da sé. La speranza mette verde e gli altri colori più forti in ogni momento del vivere. Agguantarla e non lasciarla nemmeno in mezzo alle altre speranze. Le altre speranze sono una massa che preme e che è facile inghiottire. Quella genuina, è regina di tutte le altre.” (p.Albino Candido, monaco servita, Diario di un Pellegrino Carnico”
Amare il Signore con tutte le nostre forze, significa anche pensarlo in qualsiasi situazione ci troviamo. Se si è consapevoli che siamo Tempio dello Spirito Santo, facciamo ogni cosa in Lui, perché dove è Lui c’è la Santissima Trinità.
In questa continua consapevolezza comprendiamo i nostri difetti e le nostre fragilità, per cui chiediamo sempre perdono e speriamo nella sua infinita Misericordia.
Così si acquisisce gradualmente la serenità interiore, perché confidiamo sempre in Lui.