La gran parte dei fumatori non sanno se desiderano smettere di fumare o no. Quando si astengono per un periodo, il fumo gli manca e riprendono peggio di prima. Ma poi desiderano smettere di nuovo… non sanno nemmeno loro cosa vogliono fare
Una constatazione: succede che se uno si obbliga a non fumare, resiste per qualche giorno poi riprende anche peggio di prima.
L’auto-divieto senza consapevolezza spesso fa l’effetto opposto, perché impegna troppe energie.
Una cosa che può aiutare a smettere di fumare è quella di cercare di osservarvi come davanti ad uno specchio dal momento in cui comprate il pacchetto fino all’ultima sigaretta. Osservate molto anche lo scarico delle auto che corrono in città ed anche i camini e le ciminiere..
Dal tabacchino osservate attentamente anche tutti quei pacchetti messi in fila con la dicitura: “Il fumo uccide”:
Osservate le vostre mosse e quelle del commerciante. Guardate i soldi che gli date. Rivedete il pacchetto tra le mani girandolo e rigirandolo. Poi, per strada, accendete una sigaretta percependo più intensamente il fumo che aspirate e contemporaneamente osservate anche lo scarico delle macchine. Capirete che il fumo delle sigarette è il prodotto di una combustione, come quel fumo che fuoriesce dalla marmitta delle macchine e dalle canne fumarie dei camini.
Immaginate visivamente il fumo che entra attraverso la vostra gola fino ai polmoni.
Probabilmente un giorno proverete nausea e smetterete definitivamente.
Ma sappiate che ogni sforzo di volontà è inutile senza la consapevolezza.