Messaggio a Mirjana 2 Settembre 2009

Cari figli! Oggi con cuore materno vi invito ad imparare a perdonare totalmente ed incondizionatamente. Patite ingiustizie, tradimenti e persecuzioni, ma per mezzo di questo siete più vicini e più graditi a Dio.
Figli miei, pregate per il dono dell’amore, solo l’amore perdona tutto, come perdona mio Figlio, seguitelo.
Io sono in mezzo a voi e prego perché quando arriverete davanti al Padre vostro possiate dire: Eccomi, Padre, ho seguito tuo Figlio, ho avuto amore e ho perdonato di cuore perché ho creduto nel tuo giudizio, ho confidato in te. Vi ringrazio!

COMMENTO PERSONALE

FIGLI MIEI, PREGATE PER IL DONO DELL’AMORE

L’amore va richiesto espressamente a Dio nella preghiera, perché da soli non siamo capaci di amare.
La forza di gravità ci trattiene sulla superficie terrestre. Così  anche il nostro egoismo, l’orgoglio e le passioni ci trattengono sulla superficie della nostra anima e ci impediscono di vedere la verità.
L’amore non è definibile perché è l’Essenza di Dio e chi ama esprime quel nucleo divino che ha dentro di sè.
Si tratta solo di liberarlo, ma è necessario chiedere il suo aiuto.
L’amore vero amplia il suo orizzonte a 360 gradi, perché Dio ama tutta la sua Creazione.

Se trattiamo il prossimo facendo delle differenze per l’aspetto fisico, per il carattere, per lo stato sociale, per la diversa provenienza, per la simpatia od antipatia che ispira, il nostro amore non è perfetto. Solo l’amore per Dio spinge ad amare tutti indistintamente, proprio perché supera la nostra natura umana.
L’apice dell’amore, poi, è il perdono.

Chi perdona di cuore totalmente e incondizionatamente è più simile a Dio, perché agisce come Lui che perdona le nostre colpe ogni volta che ci pentiamo.
Per poter amare più in profondità dovremmo pensare spesso e convincerci che siamo tutti opera della sua Creazione e quindi proveniamo dallo stesso Padre che agisce in tutti come vuole. Allora vedremmo la terra più piccola e sentiremmo gli altri come veri fratelli redenti in Gesù Cristo, il quale è lo stesso Dio fattosi uomo anche per mostrarci come deve essere l’uomo perfetto gradito a Dio.

Quando riflettiamo su come ha pensato ed agito Gesù Cristo in tutte le situazioni della sua vita, allora siamo spinti all’imitazione per diventare uomini integrali, graditi a Dio. La preghiera ci serve per conformare la nostra volontà con quella del Padre, per questo è necessario chiedergli di alimentare il nostro amore per Lui e per il prossimo.

In Lui ci sarà più semplice e spontaneo ammirare il Creato, aiutare chi ha bisogno e perdonare di cuore chi ci fa dei torti o ci perseguita.

Pier Angelo Piai