Pensa che Dio ti ha creato dal nulla. Non c’eri affatto e ti ha donato
l’essere. Ti ha voluto e desiderato sin dall’eternità. Al tuo posto
avrebbe potuto creare miliardi di altri esseri più intelligenti.
Ha scelto te, proprio te. Ti ha donato l’esistenza. Il passaggio dal nulla all’esistenza è infinito.

Il suo amore per te è immenso. E’ così grande che nemmeno puoi
immaginare. Egli ti ama anche quando sei ingrato e disgustosamente
egoista. Ai suoi occhi sei una creatura destinata ad essere
gradualmente divinizzata perché ti ha fatto a sua immagine e
somiglianza.

Pensa spesso ai doni che ti continua a dare: il respiro, la vista,
l’udito, il tatto, il gusto, l’olfatto, il poter camminare, capire,
amare. La famiglia, Il lavoro, la casa, i frutti della terra, le
amicizie…
Come potrai ricambiare un amore così grande per te?

Pensa a quanto ha sofferto nel suo Figlio, per liberarti dalla
schiavitù del peccato. Il suo dolore è stato immenso, ma è ancora più
grande il dolore causato dalla tiepidezza dei suoi figli. Anche la tua
indifferenza lo fa soffrire. Sei indifferente a Lui quando lo releghi
all’ultimo posto nei tuoi pensieri e nelle tue azioni.

La tua indifferenza gli dispiace più ancora della tua fragilità che
egli sa capire e perdonare di cuore. Ma quando non credi nel suo amore,
quando cerchi la consolazione in cose del mondo senza nulla riferire a
Lui, come se non esistesse, colpisci direttamente il suo cuore.

Per questo non lasciarti sommergere da preoccupazione e affanni della
vita. In un cuore agitato lo Spirito Santo non può sentirsi a suo agio
e non può lavorare la sua grazia perché Dio rispetta la nostra libertà.

Vivi costantemente alla sua presenza, anche quando ti senti
estremamente fragile. Poni ai suoi piedi le tue fragilità e le tue
reiterate cadute nel peccato: Lui sa bene perché le permette. Anzi devi
credere che concorrono alla tua crescita spirituale, se sei umile. Gesù
aveva esclamato: “venite a me voi tutti che siete stanchi a affaticati,
ed io vi ristorerò”.

Si è anche definito “umile di cuore”, ciò significa che Dio predilige
particolarmente l’umile, colui che riconosce la propria realtà
creaturale e che confida nella sua misericordia. Non pensare che Egli
non si curi di te perché ti senti un povero peccatore. Anzi, Egli ti ha
messo accanto potenti protettori. Maria, sua e nostra madre. L’angelo
custode. I santi e beati che in virtù della “comunione dei santi”
intercedono per te.

Non lasciarti abbattere dalle traversie della vita o perché le cose non
vanno come tu vorresti. Dio ha un piano immenso per te, per ogni
persona. Si tratta di credere ed assecondarlo. I segni della sua
presenza ci sono, se lo vuoi: devi affinare il gusto per Dio se vuoi
davvero interpretarli.

Ci sono i sacramenti della sua Chiesa, ad esempio. Essi sono segni
efficaci della grazia di Dio e non vanno sottovalutati. I santi lo
avevano capito bene e non tralasciavano le occasioni per frequentarli
assiduamente  per la propria santificazione. Nel sacramento della
Riconciliazione trovavano conforto, nella Santa Eucarestia la forza per
procedere sulla via dell’amore per Dio e per il prossimo. Adoravano Dio
in qualsiasi momento e lo lodavano continuamente, grati in cuor loro
per tutte le grazie che ricevevano.

Un cuore grato e riconoscente anche per il più piccolo dono è molto
caro a Dio, il quale moltiplica le sue grazie a chi ne prende coscienza
e sa stupirsene come un bimbo.
Rifletti spesso sulla bontà del Dio Trinitario e la tua anima ne trarrà
vantaggio se si abbandona al suo cuore misericordioso. Pensa che Dio
alberga nel tuo cuore perché sei Tempio dello Spirito Santo,
soprattutto quando con cuore sincero desideri purificarti dai tuoi
peccati.

E’ lo Spirito che ti fa prendere coscienza delle tue colpe e ti aiuta a
pentirtene. E’ lui che ti dona la gioia interiore, la fede e la
speranza.
Lasciagli spazio nella tua interiorità, accarezza con il tuo sguardo il
creato e riferiscilo al suo Creatore. Sentiti creatura amata in modo
particolare, perchè Lui l’aveva detto: “nella casa del Padre mio ci
sono molte mansioni ed io vado a prepararvi un posto”.

Se sei convinto di questo la tua vita cambierà e non temerai di nulla
perché “su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi
conduce”