dal Messaggero Veneto del 13/01/2002

Dalle proposte gastronomiche all’arte
Conto alla rovescia a Feletto
per la Fiera di Sant’Antonio


La Pro loco di Feletto Umberto, guidata dal presidente Giuseppe Bigotti, è all’opera per preparare la seconda Fiera di Sant’Antonio, che coincide con la festa del patrono, che si svolgerà il 19 e il 20 gennaio. L’iniziativa, appoggiata dall’amministrazione comunale di Tavagnacco e da varie associazioni locali, ha fatto la sua prima apparizione lo scorso anno quale motivo per ravvivare i ricordi storici del vivace passato religioso dei felettani, in lotta contro la vicarìa di Paderno, cui erano sottoposti, e per riproporre attenzione alla verza e ai prodotti rurali della stagione fredda. Il successo dell’edizione dello scorso anno, conclusasi con una generosa offerta alla Lega friulana contro i tumori, ha convinto gli organizzatori a ripetere l’iniziativa. A incoraggiare il loro lavoro la collaborazione della Camera di commercio, della Provincia, della Coldiretti e dell’Università di Udine.
Pur mantenendo l’impostazione originaria che privilegia l’esaltazione dei valori storici e della vita rurale, l’edizione di quest’anno prevede l’effetto diffusivo delle varie iniziative allo scopo di far partecipe della festa ogni angolo del paese, anche attraverso la proposta gastronomica delle osterie e delle trattorie del luogo. Ci saranno perciò menu tipici a base di verza. Mostre della verza e dei quadri dei pittori del circolo Cormôr, concerti in piazza e in auditorium, lotterie e tombole completeranno la proposta per festeggiare il patrono di Feletto e immergersi nella tradizione di un tempo.
————————————————————————