L’ALBERO RINATO

L’olmo situato nel giardino di Arrigo Poz, noto artista friulano che abita a Risano, in provincia di Udine, doveva essere tagliato perché si era seccato.
Lui, invece, ha avuto l’intuizione di lasciarlo, scortecciarlo e dipingergli il tronco.

La forma di quest’albero crea tensione e i tagli delle ramaglie danno significato, suggeriscono che questo non è un tronco morto, ma un oggetto vivo.
Questa installazione assomiglia ai quadri di Arrigo: la parte superiore con le punte azzurre e verdi vuole significare che verso il cielo c’è speranza. Nel tronco alcune parti sono marroni, cioè sono morte, alcune sono bianche, come i bambini appena nati. È una simbologia cromatica, che esalta la vita che rinasce dalla morte.

La policromia non esprime solo la gioia dell’abbellimento ma anche il fatto che le sostanze della terra sono infinite e gli alberi fioriscono secondo le loro caratteristiche.

Le asperità e le protuberanze del tronco danno tragicità, i rami sono tensioni interrotte, sono urli e vanno accarezzati. È l’albero della speranza: una data, il 2 luglio, ricorda una particolare coincidenza: il compleanno della nipotina di un anno ed il suo con una differenza di 83 anni.

Di fronte all’ingresso è dipinto anche un gelso che con i due rami simboleggia l’abbraccio dell’accoglienza…
Tutti noi abbiamo sempre qualche inquietudine, ma se ci guardiamo intorno e osserviamo la natura torna il sereno.

Se volete essere aggiornati sui nuovi video che realizzo (quasi 800) iscrivetevi al mio canale youtube “piaipier”:  http://www.youtube.com/user/piaipier

a cura di http://mondocrea.it